di Francesca Cusumano
SIDERNO- A poco più di un mese dall’elezione del suo presidente che di nome fa Mario Diano, la consulta cittadina si è riunita questo pomeriggio nella sala consiliare per affrontare insieme il sub commissario Salvatore Gullì, il segretario generale, dottoressa Caterina Paola Romanò e la dottoressa Chiara Stalteri, responsabile servizi socio culturali- sport e attività produttive, i 3 argomenti previsti all’ordine del giorno.
La prima delicata questione analizzata ha riguardato il “regolamento sull’uso dei beni immobili del Comune”. Da un accertamento, è risultato che in tutti i beni immobili di proprietà dell’Ente non sono state pagate le rispettive utenze. Un fulmine a ciel sereno per un Comune come Siderno che sta tentando, grazie al competente lavoro dei commissari, di scongiurare il rischio dissesto, una possibilità non ancora tanto remota. Una spiacevole condizione, quella del mancato pagamento delle utenze, che in questa fase il Comune non può proprio permettersi di sostenere. <<E’ una situazione insostenibile- ha detto Gullì- per un Comune vicino al predissesto, non potevamo continuare a gestire in questa maniera i beni che sono poi di tutta la cittadinanza, compresi gli impianti sportivi. A tal proposito, adotteremo un regolamento per tutelare gli interessi di tutti, i beni immobili dei cittadini di Siderno, preparandoci anche al peggio qualora dovessimo eventualmente predisporre la vendita per causa dissesto>>. Lo scopo degli incontri dell’organismo della consulta, secondo il presidente Diano, nonchè coordinatore della Jonica Holidays, è senza dubbio il rispetto delle regole, un’occasione quella del pomeriggio odierno per dimostrare di essere una dinamica e grande famiglia. Il secondo punto all’ordine del giorno, ha avuto per oggetto il “decoro urbano”. Su tale questione, Sabrina Santacroce coordinatrice dell’area giovani, ha invitato Diano a stilare delle relazioni nella quale emerga quali le associazioni che partecipano assiduamente alle varie iniziative promosse e quelle che spesso per ignoti motivi si “danno alla latitanza”. Sul decoro urbano è già in atto un progetto: come spiegato da Mimmo Polito, coordinatore dell’area ambiente, a costo zero (per non pesare ulteriormente sulle problematicità del Comune), il vivaio Albanese ha concesso ben 400 gerani dai colori bianco- rosso che con il verde del prato andranno a rappresentare il tricolore per via dei monumenti dedicati ai Caduti, come quello di Vittorio Veneto. E si, saranno infatti 4 i monumenti nei quali verranno collocati i gerani: oltre il monumento centrale di Vittorio Veneto, anche quello di San Francesco sito nella zona lato Lungomare sud, monumento dei Marinai ( sempre zona Lungomare) e infine il monumento dedicato a Michele Bello. Piantumazione che si attuerà venerdì prossimo 22 marzo. <<Iniziamo così- ha dichiarato Polito- con la collaborazione dei giovani, delle scuole, del mini-consiglio, delle associazioni e dei componenti della consulta>>. In prossimità invece, delle imminenti festività pasquali, il presidente della Pro Loco Agostino Santacroce ha anticipato che il giorno di Pasquetta attraverso il supporto di altre associazioni, riprenderà la tradizione dell’esposizione della cosiddetta “sguta” dolce tipico calabrese, che in particolar modo viene consumato quel giorno, il cui record quest’anno sarò di 550 metri con la distribuzione pezzo per pezzo a ciascn partecipante all’evento gastronomico. Soddisfatto di questo primo incontro ma soprattutto del clima di cooperazione instauratesi, il presidente Diano il quale ha ribadito che solo dal confronto si ottengono eccelsi risultati: <<Tutti abbiamo bisogno di equilibrio- ha concluso- lo spirito della consulta può tradursi in due semplici parole: cooperazione e rispetto>>.