di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Archiviata positivamente la problematica relativa alla richiesta di accertamento atti per irregolarità sulle procedure di appalto rilevate dal Dipartimento Ambiente della Regione Calabria ed anche dal revisore contabile, per il servizio della raccolta differenziata stradale, così come evidenziato dal responsabile del servizio del comune, la questione generale dei rifiuti certo continua a non essere rosea.
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In questi giorni a Siderno i cassonetti sono colmi di spazzatura a causa del guasto di uno dei mezzi di trasporto utilizzati dalla ditta che gestisce il servizio di raccolta indifferenziata. Solo da qualche giorno si ricominciato a raccoglierla dai cassonetti presenti in strada.
A questo si aggiunge il limite di conferimento all’impianto di smaltimento rifiuti di Contrada San Leo, non solo per Siderno, ma per tutti i comuni della zona.
Se questo stato di cose non bastasse, va di moda bruciare i cassonetti, già in quantità ridotta rispetto alle necessità reali, in punti diversi della città, non pensando che ciò prima di tutto non fa bene alla salute di quelli che respirano il fumo prodotto.
Nella consapevolezza che ognuno debba fare la propria parte, quello che si percepisce chiaro nella già non facile gestione comunale e regionale, è la poca attenzione che i cittadini mettono nell’approcciarsi alla questione ambientale.
Molto di più si dovrà fare per la raccolta differenziata, ma se non si inizia con il differenziare i rifiuti con criterio non si andrà da nessuna parte. I colori dei cassonetti che si trovano sulla strada non sono frutto del buon gusto degli amministratori che, alternativamente, preferiscono il bianco o il blu, distinguendoli così per i rifiuti che andranno a contenere.
Sicuramente non è il posto di quelli indifferenziati. Quindi perché buttarli dentro o intorno, creando ancora più problemi e sporcizia?
Lontani dal voler tenere una lezione su ambiente e differenziata ci si appella unicamente al buon senso per capire che un minimo di attenzione in più non guasta.
Lo stesso discorso vale per i rifiuti ingombranti lasciati in giro per le strade, pur essendo previsto il servizio una volta al mese di recupero degli stessi chiamando un numero specifico.
Perché se è vero che l’amministrazione comunale si deve ingegnare per fare molto di più, in termini di servizi offerti ai cittadini, anche quest’ultimi potrebbero dare il proprio contributo.
