di Redazione
SIDERNO – A Siderno restano i commissari.
Il Consiglio dei ministri nella seduta odierna, ha deliberato la proroga per un periodo di ulteriori sei mesi, alla commissione di gestione straordinaria già incaricata, “non essendo ancora completata l’azione di recupero e risanamento delle istituzioni locali del Comune di Siderno”.
La commissione straordinaria nominata dall’allora prefetto di Reggio Calabria, Michele Di Bari, composta dal viceprefetto Maria Stefania Caracciolo, dal viceprefetto Matilde Mulè e dal dirigente di area 1 Augusto Polito, si è insediata nel palazzo municipale nell’agosto del 2018, a seguito dello scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, deciso dal Consiglio dei ministri l’8 agosto di quell’anno.