di Gianluca Albanese
SIDERNO – Lo scorso 13 novembre, alla manifestazione indetta dal Corsecom e partecipata da tutte le associazioni che esprimono la cittadinanza attiva nel settore della sanità, presero la parola per sfilare in silenzio nella platea del cinema Nuovo di Siderno, “armate” solo di cartelli che denunciavano la situazione di estrema difficoltà in cui versano, da diversi anni, i consultori. Davanti a loro, la portavoce del gruppo Daniela Diano, psicologa e per anni responsabile del consultorio di Siderno, sensibilizzava, dal pulpito, il pubblico presente sulla delicata tematica.
Ci riferiamo alle animatrici del movimento “Riprendiamoci i consultori”, presentatosi proprio in quella occasione, e che ieri mattina hanno ottenuto un piccolo-grande risultato. La loro leader Daniela Diano, infatti, è stata ricevuta dalla sindaca di Siderno Mariateresa Fragomeni e dal suo vice Salvatore Pellegrino, anch’egli professionista nel campo delle politiche sociali.
Tema della riunione, le criticità (createsi con la carenza di personale) che da tempo attanagliano il consultorio di Siderno, da sempre punto di riferimento per famiglie e singoli individui (soprattutto giovani donne) bisognosi di aiuto.
“A conclusione del colloquio, vi è stata – fa sapere la dottoressa Diano, candidata al consiglio regionale lo scorso mese di ottobre, nelle lista “Un’altra Calabria è possibile” – piena condivisione circa la necessità e l’impegno di portare le legittime rivendicazioni del movimento ‘Riprendiamoci i Consultori’ nelle sedi opportune affinché il Consultorio torni a svolgere appieno le proprie funzioni con il completamento e l’adeguamento dell’organico e resti allocato nella sua sede, accanto – precisa la Diano – e non all’interno della Casa della Salute, un altro presidio di assistenza territoriale che i cittadini attendono da molti anni di veder nascere”.