di Gianluca Albanese
SIDERNO – Promessa mantenuta. Dal palazzo comunale di Siderno e dalla Consulta delle associazioni, che sta fattivamente collaborando col commissario straordinario Luca Rotondi e col suo sub commissario Gulli’, fanno sapere che a Siderno si sta scaricando in questi giorni la quantità pattuita di 40 tonnellate al giorno di rifiuti. Una soluzione che, da qui a venerdì 29 dovrebbe contribuire a ridurre gli ingenti quantitativi di rifiuti per strada. Intanto, rimane costante l’interlocuzione tra la Consulta (in particolare tra l’area Ambiente della stessa) e il commissario Rotondi al fine di monitorare la situazione ora per ora.
RACCOLTA INGOMBRANTI E PROSPETTIVE DI DIFFERENZIATA
Sempre dalla Consulta fanno sapere che si sta lavorando per poter fare, dopo Pasqua, una raccolta straordinaria di rifiuti ingombranti in piazza, dopo la felice esperienza del mese di ottobre, mentre sono ancora lunghi i tempi per poter sperimentare una raccolta differenziata “spontanea” prima che parta il bando regionale che dovrebbe essere appaltato entro il 30 giugno. Da Locride Ambiente fanno sapere che l’ipotesi avanzata durante la riunione del comitato cittadino per l’emergenza rifiuti, ovvero la raccolta settimanale della differenziata a piazza della Cittadinanza Europea, appare impraticabile e, sempre in attesa che venga assegnato il servizio previsto dal bando regionale, si pensa a un potenziale utilizzo del sito di contrada Pellegrina che il Comune di Siderno ha concesso in comodato d’uso a Locride Ambiente, purché lo stesso venga opportunamente coperto.
LA GRANA DEI PAGAMENTI
Intanto, seppure in via ufficiosa, sembra serpeggiare un certo malcontento in Locride Ambiente riguardo la presunta mancanza di puntualità da parte dei Comuni riguardo i pagamenti verso la SpA. Un disagio che se fosse confermato potrebbe provocare anche il blocco del servizio di raccolta dei rifiuti, finora assicurato in pieno, compatibilmente coi limiti posti dal piano regionale dei rifiuti. Va da se’ che eventuali difficoltà nel pagamento delle spettanze di Locride Ambiente da parte dei Comuni in difficoltà di cassa renderebbero ancora più opportuna la richiesta di consistenti riduzioni della Tarsu ai cittadini avanzata da alcune forze politiche nei giorni scorsi.