Fattore Comune ringrazia il Sindaco di Siderno, Sen. Pietro Fuda, per il ripristino dell’Ufficio del Giudice di Pace.
Si tratta di un importante traguardo, che Fattore Comune aveva già preannunciato fra i propri obiettivi, al momento della presentazione della lista, avvenuta il 10 maggio 2015, in piazza Portosalvo. Nell’ambito del vasto progetto “Futuro, Cuore, Solidarietà, Cultura, Lavoro, Partecipazione”, la riapertura di un presidio di giustizia rappresenta un tassello importante per la Città di Siderno. Ad onor del vero e lungi dal voler accampare meriti o primogenitura, quello che si vuole rimarcare è l’importanza del fare e non dell’apparire: il dovere di un esecutivo è esattamente quello di realizzare quanto proposto durante la campagna elettorale. La corsa ad accaparrare meriti evidenzia un concetto che non ci appartiene, ossia quello di badare più alla propaganda che a costruire le risposte ai bisogni della comunità. Ed i benefici saranno cospicui. Si eviteranno, nell’immediato, gli attuali e gravi disagi che derivano, ai cittadini e ai professionisti dall’accorpamento. Infatti il grave carico di lavoro, la carenza di personale e la mancanza di adeguati spazi, continua a comportare la ripetuta sospensione delle udienze presso l’Ufficio di Locri, non ultima quella dal 29 settembre fino al 9 ottobre. In prospettiva la riapertura determinerà benefici anche sui tempi di definizione dei procedimenti. Fattore Comune plaude all’incessante lavoro svolto in questi mesi dai Consiglieri Rita Commisso, Agostino Baggetta, Giuseppe Oppedisano e dagli Assessori Ercole Macrì e Luigi Guttà. Il contatto del Sindaco con il Ministero, al quale è stata trasferita un’analisi chiara e sintetica dei costi, ha permesso di portare a casa questo grande risultato per la Città di Siderno.
Fattore Comune