di Antonella Scabellone
SIDERNO-Si è conclusa, domenica sera, in un bagno di folla, la festa patronale di Maria SS di Portosalvo, dopo cinque intensi giorni di funzioni, per lo più religiose, a cui ha fatto da sfondo la tradizionale fiera mercato che da sempre attira in città migliaia di visitatori da tutto il circondario.
L’impressione è che questa volta la macchina organizzativa abbia retto bene, e che il paese sia riuscito a sopravvivere, senza troppi disagi e patemi d’animo, al caos inevitabile dei giorni di festa. Il servizio d’ordine ha funzionato, tanto che le stime degli episodi di microcriminalità, soprattutto furti d’autovetture, in questi giorni da sempre abbastanza frequenti, specie nelle zone periferiche della città, si sono ridotte all’1%. Merito alle forze dell’ordine, in particolare ai Carabinieri della locale stazione, che hanno drasticamente intensificato il servizio di controllo del territorio scoraggiando sul nascere la commissione dei reati. Un importante contributo nella gestione del traffico, e nell’ orientamento dei visitatori, è venuto anche dai volontari della protezione civile e delle varie associazioni cittadine che hanno presidiato la fiera 24 ore su 24.
Soddisfatti sicuramente i ristoratori del Corso della Repubblica, e non solo, i cui esercizi commerciali sono parsi a dir poco affollati. La tradizione del panino con salsiccia è stata riproposta con successo: mai, come quest’anno, si sono visti tanti punti vendita in tutte le zone della città. Anche la tradizione dei giganti, che esercitano sempre il loro fascino su grandi e piccini, è stata riproposta con successo.
Molto partecipati i festeggiamenti religiosi, in particolare la processione della Madonna al mare e quella della sera dell’otto settembre per le vie della città, con la presenza delle varie istituzioni.
Passati, invece, praticamente inosservati i festeggiamenti civili, caratterizzati quest’anno da un’austerità senza precedenti. In compenso sono piaciuti i fuochi d’artificio, anche se non sfarzosi, sicuramente belli. Nota stonata l’inciviltà di parecchi ambulanti che hanno lasciato ben visibili, specie nelle zone adiacenti le piazze, i segni del loro passaggio, incuranti che l’immondizia abbandonata per strada avrebbe potuto creare disagio, oltre che alla vista, anche al traffico. Soddisfatti, sicuramente più di tutti, i giostrai, che anche quest’anno sono stati all’ altezza della situazione (e così sono stati abbondantemente ripagati), venendo incontro ai gusti e alle esigenze di migliaia di giovani in cerca di emozioni che hanno preso d’assalto la zona sud del lungomare dove è stato allestito un immenso luna park.
Un bilancio dunque abbastanza positivo, che ha confermato la forza attrattiva di una festa intramontabile che ha dato un po’ di ossigeno ad un’economia, mai come in questi tempi, fortemente in crisi