di Emanuela Alvaro
SIDERNO – Ad un problema risolto ne sorge uno nuovo. Dopo tante insistenze e richieste formali il lungomare delle Palme ricomincia ad essere transennato per diventare, la sera, area pedonale. Il tutto viene formalizzato con l’ordinanza numero 29 del 26/07/2014 che istituisce il “divieto temporaneo di circolazione e di sosta. Area pedonale”.
{loadposition articolointerno, rounded}
Tutto bene se non fosse che il primo giorno in cui la chiusura diventa effettiva alcuni tra cittadini e turisti ignari si ritrovano con una multa per divieto di sosta da dover pagare.
Il 29 luglio, martedì scorso, nella parte centrale del lungomare e precisamente all’Ymca dove si svolge fino alle 21.40 un corso di step, alcuni tra coloro che lo seguono e lo stesso istruttore, non essendo a conoscenza della decisione di transennare per l’area pedonale hanno parcheggiato la propria auto così come fatto nei giorni precedenti sempre in quella zona. A fine corso si ritrovano con la multa, per contestare la quale il giorno successivo si recano all’ufficio preposto del Comando di Polizia municipale.
A queste tre persone viene detto loro di tornare alle 13 per parlare direttamente con il comandante. All’orario prestabilito si ripresentano per capire come procedere, ma non li riceve adducendo impegni pregressi, non dando loro la possibilità di esporre le proprie ragioni.
Il vigile di turno dice loro che l’ordinanza oltre ad essere sul sito è anche esposta in alcuni bar. Ma questo può bastare, o la chiusura serale sarebbe dovuta essere anticipata da una maggiore pubblicità, proprio per non incorrere in problemi?
Nell’ l’ordinanza numero 29 del 26/07/2014 che istituisce l’Area pedonale viene espressamente indicato che “l’apposizione della segnaletica stradale prevista dal Decreto Ministeriale 10 luglio 2002, da posizionarsi nel rispetto delle modalità e dei termini previsti dalla normativa vigente in materia, dovrà essere ultimata almeno quarantotto ore prima dell’entrata in vigore del presente atto. Tale apposizione dovrà essere effettuata a cura dell’ufficio viabilità del comune di Siderno, che dovrà altresì avere cura di mantenere in perfetta efficienza la stessa, durante tutto il periodo di validità del presente provvedimento”.
I cittadini coinvolti pongono l’accento sul fatto che in nessuno degli accessi al lungomare è presente un cartello che avvisi la cittadinanza della chiusura serale. I cartelli fanno riferimento al 1 luglio, ma fino al 28 luglio quest’anno la chiusura non era stata prevista. In più non si comprende bene a che altezza si procede con la chiusura della parte del lungomare lato Nord. Per chi è stato multato questo transenna mento “avviene in zona imprecisata tra la quarta e la quinta palma”, quindi di non facile comprensione.
L’intenzione di alcuni di loro è portare il fatto all’attenzione di chi di competenza, all’Urp del Comune e alla triade commissariale, impugnando la multa di fronte al Prefetto d Reggio Calabria, in particolar modo per l’atteggiamento arrogante tenuto dal comandante. Arroganza e protervia che per i protagonisti della vicenda deve essere combattuta da tutti i cittadini liberi.