di Antonella Scabellone
SIDERNO- Una boato intorno alle 2.30 ha svegliato questa notte i cittadini sidernesi residenti in Via Spalato. Una macchina, una Panda 4×4 nuovo modello, è stata data alle fiamme da ignoti che, approfittando del buio e dell’ora tarda, hanno cosparso l’autovettura di benzina facendola esplodere. La Panda è risultata essere di proprietà di G.R., un capocantiere della ditta romana “De Sanctis” impegnata nei lavori di rifacimento della SS 106 nel tratto Roccella Jonica-Marina di Gioiosa.
A causa dell’esplosione, che ha sbalzato di alcuni metri il veicolo dalla sua posizione originaria, sono state danneggiate in modo non grave altre due autovetture. Sul luogo sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco e i carabinieri di Siderno che sotto le direttive del maresciallo Luigi Zeccardo hanno effettuato i rilievi del caso. Chiara la matrice dolosa dell’evento si indaga per scoprirne autori e cause. Sembra comunque che G.R. fosse nel mirino dei malviventi. Alcuni giorni addietro, infatti, l’autovettura del capo cantiere era stata rubata per essere poi rinvenuta prontamente dai carabinieri nei pressi di Nicotera, priva però di alcuni pezzi.
I carabinieri di Siderno in questi giorni stanno lavorando anche su atri episodi di microcriminalità che si sono ripetuti nell’ultimo mese e che hanno interessato le contrade di Donisi e Mirto. Si tratta di furti in abitazione con sottrazione in particolare di oro e preziosi. Addirittura, nel corso di uno di questi furti, sarebbe stata asportata un’intera cassaforte ben incastonata in un muro contenete armi e munizioni che poi è stata abbandonata, priva dei gioielli, a Caulonia. Un dato in comune: i furti in abitazione sono avvenuti sempre in pieno giorno. Occhio dunque ai ladri d’oro che agiscono alla luce del sole e maggiore collaborazione con le forze dell’ordine che invitano i cittadini a segnalare persone sospette che venissero notate aggirasi intorno ai caseggiati anche in orari normali. Facendo una statistica dei fatti criminosi ultimamente accaduti a Siderno pare che, mentre per i furti in abitazione i malviventi preferiscono agire di giorno, per i furti d’auto (comunque in calo), di rame e atti dolosi in genere la fascia oraria più scelta è tardo-pomeriggio notte.