di Gianluca Albanese
SIDERNO – La “promozione della ricchezza delle risorse marine tramite l’animazione e il coinvolgimento della società civile locale, delle istituzioni, dei rappresentanti del terzo settore, dell’associazionismo ambientale, dei comitati di quartiere sino ai semplici cittadini e i turisti particolarmente presenti in loco durante il periodo estivo”.
È il fine del festival del mare “Immersi nel Blu” che il Comune di Siderno intende organizzare partecipando a un bando della Regione Calabria riservato ai Comuni che lo scorso anno sono stati insigniti della Bandiera Blu della Fee.
La scheda progettuale, redatta nell’ambito del Pac 2007/2013, prevede il finanziamento di iniziative di animazione territoriale fino a un massimo di 30000 euro, da svolgere entro il 15 settembre del 2022.
Il Comune di Siderno, che ha chiesto il finanziamento del progetto, intende organizzare il festival del mare “Immersi nel Blu” dal 29 al 31 luglio prossimi. Una tre giorni di animazione, sport e informazione strettamente connesse con le priorità della città e che intende coniugare il rilancio delle risorse marine partendo dalla conoscenza dell’elemento mare vissuto in tutte le sue affascinanti sfaccettature per sviluppare l’amore verso questa ricchezza da rispettare e valorizzare.
Le direttrici su cui si muoverà l’iniziativa saranno lo sport, l’approfondimento delle tematiche legate alle prospettive di sviluppo del marketing turistico, il rilancio delle tradizioni locali, la rivitalizzazione del territorio, la riscoperta di antichi gusti e nuance artistiche del luogo. Si inviteranno al confronto esperti della protezione ambientale con professionisti del marketing turistico e protagonisti dell’ospitalità ricettiva. Si intende così avviare uno “scambio” e una contaminazione per un contagioso e virtuoso viaggio che dai costumi di vita sociale, dai linguaggi, gli idiomi, i modi di vivere il luogo faccia nascere anche nuove formule economiche permettendo di far sbocciare la sostenibilità generazionale della risorsa mare. Si vuole attivare uno scambio culturale che possa in modo duraturo e tangibile modificare la vita del luogo stesso.
Il luogo prescelto, poi, è il quartiere marinaro per antonomasia, ovvero il popoloso quartiere Sbarre che si apre a lato sud della via Marina. Qui si terranno gli eventi delle serate pensati come momenti di animazione della centrale piazzetta dedicata al mare. Le stradine del quartiere da sempre animate dalla laboriosità dei pescatori, che ancora le abitano, saranno allestite con i colori del mare ed ornamenti a tema pienamente incastonati nella scenografia tipica dell’area. L’animazione serale sarà invece situata nell’area sud del Lungomare conosciuta per il maestoso monumento di San Francesco che domina la rotonda di ingresso alla passeggiata.
In particolare, la prima giornata, denominata “Dalla conoscenza la ripartenza” si aprirà in piazza Tabarano, di costruzione relativamente recente e che richiama i colori e i temi del mare e vivrà di momenti di confronto e discussione, prima della degustazione di prodotti ittici di qualità all’ora di cena. La seconda giornata sarà incentrata sul tema “Dalla pesca per la protezione dell’ambiente marino” con torneo di pallanuoto amatoriale in mattinata, dibattito in piazza Tabarano nel pomeriggio e show cooking serale dell’associazione pasticcieri reggini. La terza e ultima giornata sarà intitolata “dalla raccolta dei rifiuti alla salvaguardia del futuro del mare” con mattinata di fitwalking amatoriale e gara di pesca e poi festa per la pulizia dell’arenile nel pomeriggio. In serata degustazione di prodotti ittici tradizionali e concerto sulla zona Sud del lungomare delle Palme.