di Redazione
VIBO VALENTIA -Dalla sinergia tra l’amministrazione comunale di Vibo Valentia e un’impresa privata come McDonald’s approda in città “Sempre aperti a donare”.
Un progetto promosso da McDonald’s con Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald, in collaborazione con Banco Alimentare – che punta a
dare conforto ai più bisognosi e a sostenere le comunità locali – giunto a livello nazionale alla terza edizione e che, quest’anno, in virtù dei proficui rapporti di collaborazione instauratisi tra l’azienda che ha da poco aperto il ristorante su viale Affaccio e l’assessorato alle Attività produttive, vede anche Vibo Valentia protagonista insieme a Siderno, con il ristorante sulla Strada Statale 106.
Una collaborazione che costa nella donazione in totale di quasi 300 pasti caldi a settimana ad alcune strutture caritative del territorio che accolgono persone e famiglie in difficoltà, convenzionate con Banco Alimentare della Calabria.
Una collaborazione tra il pubblico e il privato da sempre incentivata dal sindaco Maria Limardo: “Non posso che esprimere sentimenti di gratitudine – afferma il primo cittadino – verso chi si fa promotore di iniziative che abbiano come filo conduttore la solidarietà, specie quando proviene dai privati. In occasioni di questo tipo, il Comune sarà sempre pronto a fare la sua parte”.
Lo scopo è quello di offrire dei pasti, per un determinato arco temporale, a quella fascia di popolazione che vive situazioni di disagio o difficoltà economica. “Per tale ragione – spiega l’assessore alle Attività produttive Carmen Corrado – si è rivelato fondamentale il supporto
dell’assessorato alle Politiche sociali, col quale abbiamo individuato i sodalizi da coinvolgere”.
Da parte sua, proprio l’assessore al ramo Rosa Chiaravalloti si dice “particolarmente felice” per la finalità sociale dell’iniziativa “con la quale potremo regalare un sorriso a tanti bambini”.
I dettagli del progetto verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà in municipio a Vibo Valentia giovedì 23 febbraio, alle ore 10.30, alla presenza degli assessori e della direzione del ristorante, unitamente alle associazioni coinvolte.
L’iniziativa “Sempre aperti a donare”, proposta anche quest’anno da McDonald’s con Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald, in collaborazione con Banco Alimentare, Comunità di Sant’Egidio e altri enti caritativi presenti sul territorio, è stata lanciata per la prima
volta nel 2020, con l’obiettivo di dare conforto ai più bisognosi e sostenere le comunità locali in un momento di emergenza.
Quest’anno l’azienda e la sua fondazione rinnovano la proposta, alla luce del complesso scenario che vede aumentare di giorno in giorno il numero delle persone in difficoltà, rilanciando l’obiettivo:donare 200mila pasti in 200 città italiane.
McDonald’s Italia
In Italia da 37 anni, McDonald’s conta oggi oltre 670 ristoranti in tutto il Paese per un totale di 30.000 persone impiegate che servono
ogni giorno 1.1 milione di clienti.
I ristoranti McDonald’s italiani sono gestiti per il 90% secondo la formula del franchising grazie a 140 imprenditori locali che testimoniano il radicamento del marchio al territorio.
Anche nella scelta dei fornitori, McDonald’s conferma la volontà di essere un marchio “locale”, con l’85% di fornitori che è rappresentato da aziende italiane o aziende che
producono in Italia.
Nel mondo McDonald’s è presente in oltre 100 Paesi con più di 38.000 ristoranti.
Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia
La Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS è un’organizzazione non profit, nata nel 1974 negli Stati Uniti e nel 1999 in
Italia, con l’obiettivo di creare, trovare e sostenere progetti che contribuiscono a migliorare in modo diretto la salute e il benessere
dei bambini e delle loro famiglie.
Un bambino gravemente malato deve spesso curarsi lontano dalla sua città.
Fondazione Ronald si propone di costruire, acquistare o gestire Case Ronald ubicate nelle adiacenze di strutture ospedaliere e Ronald McDonald Family Room, situate direttamente all’interno dei reparti pediatrici, per offrire ospitalità e assistenza ai bambini malati e alle loro famiglie durante il periodo di cura o terapia ospedaliera.
Fondazione Ronald tiene la famiglia vicina quando la cura è lontana, perché stare insieme migliora il loro benessere.
Attraverso i suoi programmi – Casa Ronald e Family Room – non solo consente l’accesso a cure d’eccellenza, ma supporta le famiglie, permette loro di essere attivamente coinvolte nella cura dei propri figli e favorisce l’implementazione del modello di cura Family Centered Care.
Oggi in Italia le Case sono 4: due a Roma, una a Brescia e una a Firenze, cui si aggiungono una Family Room all’interno dell’Ospedale Niguarda di Milano, una all’interno dell’Ospedale S. Orsola di Bologna, una all’interno dell’Ospedale Infantile Cesare Arrigo di Alessandria e una all’interno dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi di Firenze.
Dal 1999 ad oggi, nel corso della sua attività in Italia, Fondazione ha supportato più di 48.000 bambini e famiglie, offrendo oltre 250.000 pernottamenti.
Banco Alimentare
Fondazione Banco Alimentare Onlus coordina e guida la Rete Banco Alimentare dando valore agli sforzi e ai risultati di ogni Organizzazione Banco Alimentare territoriale.
Promuove il recupero delle eccedenze alimentari dal campo alla ristorazione aziendale e la loro redistribuzione oggi a circa 7.600 strutture caritative che assistono circa 1.750.000 persone bisognose.
Nel 2022 ha distribuito circa 110.000 tonnellate di alimenti.