DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DELLA CONDOTTA “SLOW FOOD” DELLA LOCRIDE
La Locride ha la sua Condotta Slow Food. Ospiti della Amministrazione Comunale di Mammola, domenica scorsa, direttivo e soci hanno finalmente potuto presentare la neo Condotta.
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Da subito attiva con il supporto del Sindaco della cittadina, Antonio Longo e dell’Amministrazione tutta, presenti nella sala di Palazzo Ferrari, la Condotta si è data come primo obiettivo, ottenere il Presidio Slow Food per il prodotto, dopo lo stocco, più conosciuto della cittadina, la Ricotta affumicata.
«Il nostro percorso parte da Mammola – ha affermato il fiduciario del Condotta, Alessandro Pugliese – un paese di tremila abitanti circa che si dimostra straordinario dal punto di vista della cooperazione e della valorizzazione dei prodotti locali e in generale dell’agro-alimentare».
Un obiettivo, quello del Presidio per la Ricotta Affumicata, certo non immediato, per il quale saranno necessari tutta una serie di passaggi per ottenere il risultato, come la De.Co, la Denominazione Comunale d’Origine. Ma sicuramente punto di partenza di tutto sarà il dialogo e la collaborazione fra i produttori e a breve la costituzione della “Comunità del Cibo della Ricotta di Mammola”.
Un esempio di quello che dovrà essere il percorso da seguire, è stato raccontato dal vice sindaco di Ciminà, Nicola Polifroni, il quale ha spiegato come con il Cacio Cavallo sono riusciti ad ottenere importanti risultati, tali da dare respiro nazionale al prodotto.
Un lavoro congiunto tra produttori, associazione ed istituzioni per rendere appetibile il mercato locale, centrando un altro obiettivo, invogliare i cittadini della Locride a privilegiare i prodotti del territorio.
Valorizzazione di un prodotto da conoscere in ogni suo aspetto, per questo a conclusione dell’incontro ospiti del caseificio “Monti del Chiaro” di Salvatore Ristagno, è stato possibile per i presenti assistere alla produzione della ricotta, in tutti i suoi passaggi.