di Redazione
CASIGNANA – Nel pomeriggio di ieri a Casignana, località Borgo Antico, i carabinieri della stazione di Caraffa del Bianco hanno tratto in arresto V.M., cl.1948, originario del luogo, sorpreso durante una battuta di caccia in possesso di un fucile ed alcune munizioni, legalmente detenute, ma senza essere in possesso della prescritta licenza di polizia, poiché già revocatagli anni addietro.
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I militarii, mentre si trovavano a Casignana, liberi dal servizio di pattuglia, in abiti civili, udendo dei colpi di arma da fuoco provenire da una zona a ridosso del borgo antico, insospettiti dalla circostanza ed inoltrandosi all’interno dello stesso, hanno notato un uomo che imbracciava un fucile, mentre era intento a cacciare. Qualificatisi ed intimatogli di posare l’arma a terra, a seguito di un controllo hanno accertato che il monocanna calibro 20, marca Zanoletti era sì, legalmente detenuto, ma V.M. era privo della licenza per porto di fucile uso caccia perché già revocatagli nel corso del 2007. Dichiarato in stato di arresto, è stato tradotto presso il carcere di Locri in attesa di giudizio come disposto dal Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Locri.