R. & P.
L’attuale e straordinario momento connesso all’emergenza epidemiologica da COVID-19 sta provocando gravi ripercussioni a livello economico nel mondo, in Italia e, quindi, nella nostra Città.
Come ben sappiamo, le misure restrittive adottate dal Governo per il contrasto al contagio da Coronavirus hanno comportato la sospensione di moltissime attività fino al prossimo 13/4/2020, con possibilità di proroga.
Inevitabilmente, però, tali misure di prevenzione sanitaria hanno ed avranno importanti, immediate e negative ricadute sul tessuto economico locale delle tante attività investite e, in generale, su tutta l’economia cittadina colpita direttamente o indirettamente dai provvedimenti di sospensione delle attività.
Tutto ciò porterà inevitabilmente la popolazione più fragile, con risorse limitate, a non riuscire a sostenere nemmeno le spese di prima necessità che, per farvi fronte, dovranno ricorrere, ove sussistano i requisiti, ai buoni-spesa previsti ex lege. Le famiglie che non potranno accedere a benefici di sorta saranno costrette ad attingere ai risparmi di una vita per poter affrontare le esigenze primarie di sostentamento. Molte imprese vedranno compromessa la propria posizione debitoria e tante altre probabilmente non riapriranno più con riduzione del Pil locale.
Appare, dunque, necessario ed opportuno assicurare un sostegno, straordinario, per quanto di competenza dell’Ente comunale, in materia di fiscalità locale, in relazione a possibili deroghe dei termini di pagamenti e degli adempimenti tributari previsti dai regolamenti comunali; ciò in quanto occorre adottare, stante l’emergenza in atto, misure volte ad evitare ulteriori problematiche, anche di ordine economico – finanziario, non solo alle attività produttive e commerciali, ma anche e soprattutto a tutela di tutti, cittadini e famiglie.
Sulla base di questo quadro preoccupante, il Circolo del Partito Democratico di Siderno, chiede che la dottoressa Caracciolo, il dottor Polito e la dottoressa Mulè valutino l’opportunità di disporre la sospensione delle scadenze fissate da norme regolamentari dell’ente relativamente al pagamento dei tributi nonché quelle relative a rateizzazioni, versamenti spontanei, avvisi bonari di pagamento e adempimenti tributari fissati dalle norme, con particolare riferimento al canone per il servizio idrico, tari, tasi, imu e tosap, eventualmente procrastinandone gli effetti sospensivi a tutto il periodo estivo onde dare possibilità alle attività commerciali e turistiche di riprendere “fiato” proprio nel periodo in cui il Paese ha, per sua natura, maggiori capacità percettive.
Invoca ancora la sospensione delle attività di invio ed emissione di avvisi di pagamento ordinari e suppletivi, atti di accertamento esecutivi, ingiunzioni di pagamento, intimazioni di pagamento, atti di precetto, diffide ad adempiere, azioni esecutive e cautelari, inviti o solleciti di pagamento.
Pur nella piena consapevolezza che i tributi locali rappresentino introiti essenziali per le casse comunali, viste anche le grosse difficoltà economiche in cui versa l’ente, la misura della sospensione, in questo drastico momento, sarebbe gesto di grande solidarietà e di sostegno, anche morale, rispetto allo sconforto ed alla disperazione derivante dagli enormi disagi economici. Ricordiamo, a tal riguardo, che entro il 31 maggio c.a., per far fronte ai mancati incassi temporanei collegati al rinvio dei versamenti dei propri tributi, gli enti locali possono ottenere le anticipazioni di liquidità da Cassa Depositi e Prestiti previste dalla manovra per il pagamento dei debiti commerciali.
Il Circolo PD di Siderno confida, pertanto, che anche questa Commissione segua la strada già tracciata da tanti altri Comuni dell’Area metropolitana e d’Italia, dimostrando concreta vicinanza alle famiglie e compiendo un atto straordinario di sostegno economico alle attività presenti sul territorio.
Circolo del PD di Siderno