DAL MOVIMENTO POLITICO-CULTURALE “SPAZIO APERTO” RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Il movimento politico -Spazio Aperto- di fronte all’inspiegabile e suicida strategia precedente la competizione per il rinnovo del Consiglio Regionale della Calabria (voluta dai vertici del partito ad ogni livello da quelli familistici a quelli regionali) si rivolge ai tesserati, ai simpatizzanti, alle donne e agli uomini che hanno a cuore il futuro della Calabria e dei calabresi.
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In particolare a coloro che da ogni latitudine credono ancora nel Partito Democratico quale strumento necessario di crescita e di sviluppo, per promuovere una petizione popolare volta a sostenere le elezioni primarie per scegliere il futuro governatore. Ciò che in termini di speranza è progredito a seguito della scelta del Segretario Nazionale con lo strumento delle primarie, non merita una condanna senza appello in Calabria. Si possono, dopo l’esperienza Scopelliti, realizzare trasformazioni e miglioramenti straordinari capaci di arricchire possibilità di vita e di espansione della condizione umana. Le tante soluzioni agli ancestrali problemi Calabresi a, causa dell’insipienza, della avidità ed il cinismo di pochi potrebbero, se non governati in modo legale e solidale, affondare in un vuoto di risposte portando la nostra terra verso una irreversibile catastrofe morale, sociale ed economica.
Vogliamo, per noi, per la Locride, per la Calabria tutta, che siano i Democratici Calabresi a scegliere con le primarie la loro guida per come deliberato dall’assemblea regionale del partito, per evitare soluzioni peggiori dei mali; ivi compresa la soluzione di c.d. “Alto Profilo” che altro non è che l’ipotesi che tutti, o quasi tutti, dicono di voler scongiurare: la scelta calata dall’alto!
Chiediamo le Primarie in modo civile e Democratico dando fondo ad ogni energia ed a ogni capacità di persuasione per coloro che ritengono questa soluzione un impiccio o peggio ancora un ostacolo (A COSA?) dopodicchè adotteremo ogni e più idonea soluzione, per rivendicare il nostro diritto di cittadinanza e la nostra adesione ai valori di democrazia, di sviluppo e di progresso.
NICOLA FRAMMARTINO
PINO MAMMOLITI
ENZO MALLAMO
TERESA CELESTINO
ATTILIO TUCCI
MIMMO SACCO
PIETRO PARROTTA
GIUSEPPE CAMPISI
GIUSEPPE MACRÌ
ELISABETTA CANNIZZARO
MARIA DAVOLOS
PAOLO D’AGOSTINO
BRUNO GRENCI
RUGGIA ORNELLA
GAETANO APICELLA
MAURIZIO CELESTINO
MARIA FAIELLO
CESARE DELEO
SPAZIO APERTO