R. & P.
Ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di sabato 23 novembre a Caserta l’incontro tra l’europarlamentare Pina Picierno, rieletta da poco al suo secondo mandato in Europa, ed il presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.
Nell’ambito dell’incontro si è parlato della strada Statale 106 e della possibilità di cofinanziare interventi di ammodernamento e di messa in sicurezza attraverso l’utilizzo di fondi comunitari atteso che la famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria è inclusa nella Rete TEN-T Comprehensive nel tratto compreso tra Catanzaro Lido e Rocca Imperiale (CS).
«In pratica – spiega il presidente Fabio Pugliese – in Calabria solo una parte della S.S.106 è cofinanziabile con fondi europei mentre la restante parte non lo è perché non è inclusa nella Rete TEN-T Comprehensive. Questo significa che noi dobbiamo spingere affinché siano realizzati interventi cofinanziati nel tratto di S.S.106 inclusa nella Rete TEN-T ed allo stesso tempo dobbiamo chiedere all’Anas di utilizzare più risorse proprie nel tratto “sfortunato” non soggetto a cofinanziamenti».
«Naturalmente – conclude il presidente Pugliese – spero che al più presto in Europa possa riaprirsi una dibattito sulla Rete TEN-T ed in questo caso l’Associazione confida che sia recepita la necessità, peraltro avanzata con una proposta presentata da noi ormai da anni, d’includere nella Rete TEN-T Comprehensive anche il tratto di S.S.106 compreso tra Catanzaro Lido e Reggio Calabria».
«L’obiettivo che ci siamo dati con Fabio – dichiara l’on. Pina Picierno – è quello di risolvere il dramma della S.S.106 in Calabria e con l’impegno di tutti sono sicura che ci riusciremo. I soldi e le opportunità ci sono, le offre l’Europa. Io sono a vostra disposizione non solo per informarvi ma per accompagnarvi perché è mio dovere farlo nel percorso che ci porterà ad ottenere dei finanziamenti nell’interesse della Calabria al fine di riuscire a mettere a nuovo questa strada che semina morte continuamente».
«Non è più sopportabile – conclude l’on. Picierno – che in Calabria vi sia ancora oggi, nel 2019, una strada in queste condizioni e quindi il nostro impegno sarà quello di risolvere tutto questo nel più breve tempo possibile».