di Gianluca Albanese (foto d’archivio)
SIDERNO – Le annose criticità della strada Statale 106 (tristemente nota come “la statale della morte” per l’enorme numero di incidenti stradali, spesso mortali) e l’esigenza di un suo ammodernamento che passi obbligatoriamente per la messa in sicurezza.
Sono questi i temi dell’assemblea dell’Associazione dei Comuni della Locride convocata per venerdì 18 febbraio alle ore 18 dalla presidente Kety Belcastro. Un appello, il suo, condiviso col presidente del comitato esecutivo Giuseppe Campisi e col presidente del consorzio di comitati e associazioni “Corsecom” Mario Diano. È rivolto a tutti i soggetti che, ognuno per le proprie competenze, possono contribuire a mantenere alta l’attenzione sul tema e individuare insieme possibili vie d’uscita dalle criticità attuali, nel quadro di una battaglia che nemmeno negli anni degli imponenti investimenti collegati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sembra si possa vincere.
Dunque, l’invito a partecipare è stato esteso al Presidente della Giunta Regionale Roberto Occhiuto, alla deputazione calabrese – in particolare ai parlamentari Auddino, Cannizzaro, Dieni, Minasi, Siclari e Tripodi, al presidente del consiglio regionale Mancuso e ai consiglieri regionali del territorio metropolitano Cirillo, Crinò, Arruzzolo, Irto, Gelardi, Mattiani e Neri, oltre che alle organizzazioni sindacali Cgil- Cisl-Uil.
“Quella per l’ammodernamento della SS106 – è scritto nella
lettera d’invito – è una battaglia che, iniziata decenni orsono, a oggi,
nonostante gli sforzi, registra risultati clamorosamente fallimentari.
Abbandonarsi a un destino che sembra avere tutte le caratteristiche
dell’ineluttabilità, sarebbe un errore gravissimo.
E allora, non rassegniamoci, non fermiamoci, rivendichiamo un diritto per le
nostre comunità, nella assoluta certezza che si tratta di una battaglia giusta
ed urgente, e che vincerla significherà interrompere questa continua drammatica
scia di lutti.
Con questo spirito, che vorremmo fosse inteso come un accorato appello, Vi
aspettiamo a Siderno venerdì 18 febbraio alle ore 18.00, nella Sala del
Consiglio Comunale, per discutere e decidere insieme, con il contributo di
tutti, ogni utile iniziativa in difesa – conclude l’invito – di un sacrosanto
diritto per i cittadini di questo territorio”.