di Redazione
STILO – Un donna pulita, che sa prendersi in giro ma che sa anche commuoversi. È stata in buona sostanza questo Loredana Limone, scrittrice napoletana che ha presentato nella tarda serata di domenica scorsa la sua ultima fatica letteraria, “Terremoto a Borgo Propizio”, nella meravigliosa location di piazza Vittorio Emanuele, nel cuore del centro storico di Stilo; una bella “penna”, di quelle che fa piacere leggere ma che fa senz’altro piacere ascoltare, come poi è successo per un’oretta e mezza tagliando il nastro della seconda edizione “Incontri con l’autore”, la manifestazione culturale promossa dall’antica libreria Duva e dall’accademia “Enotria”.
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Dopo i saluti di rito del sindaco stilese Giancarlo Miriello, e del presidente della Pro loco Gianluca Crea, e del titolare della libreria Duva, Salvatore, la serata è entrata nel vivo con vivace conduzione del giornalista Francesco Sorgiovanni, che ha introdotto la scrittrice partenopea, ma milanese d’adozione, successivamente stimolandola alla discussione con gradevoli osservazioni; dal nostro Antonio Baldari pungente nello stanare l’interlocutrice; dall’aspirante scrittrice Caterina Sorgiovanni già con buoni presupposti per future scritture, e dall’attore Sandro Deluca che ha incantato il pubblico presente con le sue, personali performance: ognuno per il proprio, prescelto, verso ha stuzzicato la Limone che, dal canto suo, ha accettato con un solare sorriso il tutto, dando l’idea di chi continuamente vuole mettersi in discussione, mai prendendosi troppo sul serio, anzi, regalando una buona dose di ironia e divertimento tra i personaggi contemplati dall’autrice, dal sindaco di Borgo Propizio, Felice Rondinella, al parroco, padre Tobia, dal professor Tranquillo Conforti a Belinda e Francesco, le sorelle Marietta e Mariolina e scivolando via via ai personaggi minori, per così dire, che fanno comunque da degna cornice ad un testo che appassiona. E che fa innamorare.
Peraltro essendo inframmezzati, tutti questi passaggi, dalle dolci e flautate melodie della giovanissima artista Miriam Galati che ha deliziato i presenti con le proprie acrobazie in nota, molto apprezzate dal pubblico che poi ha aperto un interessante dialogo con la stessa scrittrice, molto generosa nel dare gli elementi giusti e la chiave di lettura autentica di “Terremoto a Borgo Propizio”, limpidamente denso di valori umani ed attento alla realtà quotidiana che si vive oggigiorno ma al contempo prodigo di sorrisi e situazioni esilaranti. Tutti da leggere, in questa rovente estate 2015, con e da gustare con un corroborante concentrato di…Limone!