di Antonio Baldari
STILO – Si presentava nel variegato mondo della cultura di Stilo nella calda estate del 2013, dopo anni di buio pesto nel mondo teatrale della “Città del Sole”, di cui si riproponeva di rievocarne l’onomastica antica facendosi appellare “Cocynthum”: era, così come lo è ancora di più oggi in maniera convinta e brillante, l’associazione di teatro guidata dall’esperto giornalista nonché fine studioso Claudio Stillitano, conosciuto ed apprezzato uomo di cultura stilese che mise su un gruppo di ragazzi che ha fatto registrare delle buone performances, “e potendo contare su ulteriori unità che hanno fatto ancora di più crescere questo bellissimo gruppo” – ci tiene a precisare Stillitano.
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Fiero com’è dei suoi ragazzi, Martina Lioi, Alfredo, Emma e Vincenzo Loiero, Mariapia Simonetti, Enrico e Mattia Stillitano, Giuseppe e Peppe Alessandro Taverniti, Vittoria Tirotta e Nicola Zannino, con le new entries Matteo Cuomo ed Ismaele Schembri, che stanno assicurando molto lustro alla città di Stilo grazie alle uscite portate felicemente a termine durante questi primi due anni, per l’appunto, nel periodo di Natale dello scorso anno e fino a qualche settimana fa in cui hanno fatto bella mostra di sé non soltanto nel Reggino ma anche nel Catanzarese, “Ma è un gruppo di bravi ragazzi che rimangono con i piedi ben piantati per terra e che si sta dando da fare per i prossimi impegni – riprende lo studioso Stillitano – auspicando altresì il favorevole accoglimento delle nostre istanze presso gli organi istituzionalmente preposti, potendo contare su importanti quanto indispensabili risorse economiche volendo dare ampio spazio alla valorizzazione del dialetto calabrese che è il traguardo più immediato che desideriamo raggiungere”.
E di cui si avrà riscontro a breve con la proposta di una commedia, “Don Nicola u Jumbarusu”, commedia in due atti del buon Claudio Stillitano organizzata in collaborazione con la Pro loco e con il sostegno del Comune di Stilo, una commedia che costituirà certamente un momento di grande divertimento oltreché valido punto di riferimento per quell’aggregazione sociale ed armonia culturale di cui oggi l’intera regione Calabria ha ancora tremendamente bisogno: l’appuntamento è fissato per mercoledì 19 agosto nella centralissima piazza san Giovanni Therystis, a partire dalle ore 21.30. Per una serata in cui, c’è da giurarci, ci si scompiscerà certamente dalle risate!