di Antonio Baldari
STILO – S’infiamma l’arena politico-istituzionale in quel di Stilo, entroterra dell’area metropolitana di Reggio Calabria, lato nord, all’indomani dell’intervento dell’ex assessore Nicola Marulla, con cui egli rivendicava le proprie ragioni circa la revoca del mandato a lui precedentemente affidato; ed invero, quest’oggi chiede di replicare, entrando nel merito della questione, il gruppo consiliare di maggioranza “Nuovo Capitolo per Stilo” esprimente “Solidarietà e vicinanza al sindaco Tropeano, andremo avanti ancora più compatti, continuando la sua azione politica” – tanto reca il documento all’uopo vergato nonché debitamente sottoscritto da Vittoria Tirotta, nell’espressa qualità di vicesindaco; Settimio Miriello, assessore; Vera Dimitrova, presidente del Consiglio e, infine, Salvatore Cosimo Leotta, Antonio Marulla e Giorgio Scrivo quali consiglieri.
Sei firme in calce ad uno scritto per il quale si afferma in primis che “Anzitutto è bene specificare che questo Gruppo di Maggioranza, in data 12/12/2023, con nota Prot. Comune di Stilo n. 9052, chiedeva espressamente la revoca dell’assessore Marulla, stigmatizzandone l’atteggiamento: il Sindaco ha quindi atteso oltre un mese prima di prendere questa decisione – esordisce “Nuovo Capitolo per Stilo” – per capire cosa ci differenzi dal Marulla, basterebbe già confrontare le sue rabbiose dichiarazioni (rilasciate nei confronti del Sindaco) con quelle del nostro Primo Cittadino che ha motivato la scelta solo ed esclusivamente per il bisogno di avere una collaborazione diversa senza minimamente denigrare il suo ex assessore”.
Una postilla iniziale che giustifica il senso essenziale dell’intervento del gruppo consiliare di maggioranza, a sostegno di Giorgio Tropeano, a cui nell’immediato fa seguito l’entrata nel merito dell’azione amministrativa sin qui espletata da “Nuovo Capitolo per Stilo” asserendo che “Sentiamo il bisogno di chiarire con forza alcuni punti – riprendono – nei primi due anni di governo questo consigliere, oltre al reiterato assenteismo, nelle poche occasioni in cui è stato presente ha mostrato atteggiamenti non in linea con i principi della nostra squadra. Giusto per far capire lo spessore del soggetto, ci basterebbe ricordare comportamenti arroganti e fuori luogo, come quelli avuti nei confronti della nostra vicesindaco, contro cui il Consigliere puntava il dito in faccia, urlandole contro, per il solo fatto che era stato invitato a essere più presente (o a rassegnare le dimissioni) nella vita del Comune”.
Ed ancora, Tirotta, Miriello, Dimitrova, Leotta, Marulla e Scrivo, continuano sostenendo più in profondità che queste sono state “Situazioni, tra le tante, che hanno avvelenato i rapporti con l’intero gruppo di maggioranza e la cosa paradossale è che è stato proprio il nostro Capolista a cercare di mediare, per mantenere l’unità del gruppo ed evitare soluzioni estreme. L’ex assessore parla oggi – precisano i consiglieri di maggioranza Stilese – di “insoddisfazione generale e diffusa tra i cittadini di Stilo” (evidentemente in oltre due anni se ne è accorto solo ora e dopo la revoca…) come se “tra i cittadini di Stilo” qualcuno si fosse mai accorto della sua presenza. Magari sta parlando degli stessi cittadini, e sono tanti, che oggi si compiacciono della sua sostituzione!”.
Replica indubbiamente infuocata da parte di “Nuovo Capitolo per Stilo”, che avanza anche e soprattutto degli interrogativi piuttosto fermi e diretti in rapporto al suo, specifico, mandato assessorile nel momento in cui essi chiosano “Cerchiamo di capire cosa fosse “ostruzionismo alla sua disponibilità e competenza”, parole sue, ricordando che mentre tutti noi ci si adoperava per la riuscita di eventi come il Palio di Ribusa 2023, il suo massimo supporto è consistito nel chiedere biglietti gratuiti per l’ingresso all’Arena del Palio. Dov’era il Consigliere durante l’organizzazione – chiede “Nuovo Capitolo per Stilo” – di tutti gli eventi dell’Estate Stilese fino all’ultima occasione della visita pastorale del vescovo presso la sede comunale o a scuola (e stiamo parlando dell’assessore con delega alla Pubblica Istruzione…)? Qual è stato il suo supporto, nella delicata gestione della prima accoglienza dei migranti, a fronte delle varie richieste di collaborazione del Sindaco? In cosa consistevano le sue “proposte” in Giunta?
In conclusione, il gruppo consiliare di maggioranza a Stilo sottolinea con estrema chiarezza tanto l’assunto rivolto all’ex assessore Marulla sostenendo che “Caro Consigliere, troppo facile dire “resto al mio posto in Consiglio comunale” considerando che nelle ultime sedute sei stato assente per ben due volte, ed altre due sei arrivato un minuto prima dell’inizio, contando un solo tuo intervento a fronte di deleghe importanti”; e chiusura dedicata a Giorgio Tropeano evidenziando “L’operato trasparente e leale del nostro Sindaco, che dal primo giorno si è dedicato al bene di Stilo, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti – epilogano Tirotta, Miriello, Dimitrova, Leotta, Marulla e Scrivo – unito alle qualità che lo hanno portato ad essere un riferimento nell’area, continueremo a sostenerlo e seguirlo, certi di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati all’inizio del nostro mandato amministrativo”.