di Antonio Baldari
STILO (RC) – Un viaggio di quelli che ti segnano per sempre. È quello che Nicola Cavallaro ha compiuto nei giorni scorsi a Milano, per quella che nel capoluogo meneghino è stata celebrata come la “Milano Fashion Week”, con la giovane promessa del mondo della moda nel comprensorio della Locride che ha potuto vivere dal di dentro l’universo in cui ha deciso di immergersi, così, quasi casualmente e che tante soddisfazioni gli sta regalando, a sua volta regalandone a chi si addentra nei suoi capi già molto apprezzati. “È stata un`esperienza bellissima, non lo nascondo, un’esperienza che mi ha permesso di vedere, ammirare ed apprezzare da vicino i grandi stilisti del “made in Italy”, come Trussardi, Versace, Moschino, N 21, Dsquared2 – ci partecipa raggiante il giovane originario di Stilo – ho conosciuto Roberta Armani, Anna Wintour (direttrice di Vogue America, ndr), la fashion blogger Chiara Ferragni, la consulente di “Vogue” in Giappone, Anna dello Russo e la direttrice di “Vogue” in Italia, Franca Sozzani, qualcosa di meraviglioso per me che sto affacciandomi a questo mondo ancora con grande curiosità e stupore e dove certamente ho ancora tanto da imparare”.
Si percepisce sempre tanta umiltà nelle parole del ragazzo stilese che però ambisce a qualcosa di molto più grande, sognando le passerelle di tutto il mondo, lui che sempre alla “Milano Fashion Week” ha visto le migliori modelle del mondo, da Naomi Campbell ad Heidi Klum, passando per Joan Smalls, Natasha Poly ed Alessandra Ambrosio; “Ho voluto fare questo viaggio per capire come funziona il mondo della moda, ed ho partecipato anche alla mostra di Armani Silos, dove ho potuto ammirare da vicino gli abiti di Armani Privè – riprende Nicola – ho capito molte cose di questo mondo, importanti e che mi aiuteranno senz’altro a crescere, visto che la strada è ancora tanto lunga ed è durissima”.
Ma i presupposti per far bene ci sono, tutti, basta crederci. Sempre, soprattutto quando ancor più dura si fa la salita. Avanti così, Nicola!