di Antonio Baldari
STILO – Torna il Consiglio comunale a Stilo. Soltanto due giorni fa ne veniva, infatti, celebrata una seduta straordinaria ed urgente su quel che concerneva l’istituzione di una Commissione consiliare di controllo per il palio di Ribusa 2015 che, per come riportato su lentelocale.it, è stata bocciata dalla maggioranza contro i voti della minoranza e della presidente del Consiglio, Romina Leotta, che si è sin dal primo momento battuta perché ciò accadesse.
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Una posizione chiara, quella della giovane esponente consiliare stilese, che è andata però ancora una volta a cozzare contro la solidità dei suoi “compagni di viaggio”, sindaco Miriello in testa, che si sono aspramente scagliati contro di lei al punto che oggi pomeriggio, a partire dalle ore 19, nell’incontro assembleare già convocato proprio dalla Leotta, si potrebbe assistere a quel che sembra ormai lo strappo inevitabile e dunque con la formazione di un gruppo autonomo di quella che viene considerata ormai una ex componente della maggioranza.
Ad ogni buon conto, è una seduta consiliare molto importante quella che sarà celebrata oggi pomeriggio nella sala delle adunanze del Comune, a palazzo san Giovanni, con ben nove punti posti all’ordine del giorno a cominciare dall’approvazione del regolamento di contabilità armonizzata, per poi proseguire con l’approvazione del piano finanziario dei costi del Servizio di gestione dei rifiuti urbani per la determinazione delle tariffe Tari per l’anno in corso.
Dopodiché vi sarà spazio per un terzetto di punti, dal 4 al 6, per quanto concerne la cosiddetta IUC, Imposta Comunale Unica approvando le tariffe e l’applicazione delle relative aliquote per quanto concerne sempre la Tari, e poi l’Imu e la Tasi; settimo punto dedicato al riconoscimento di debito fuori bilancio concernente un atto stragiudiziale dell’11 maggio 2015 relativo all’Agenzia delle Entrate – direzione provinciale di Reggio Calabria, a cui seguirà il piano di ricognizione, alienazione e valorizzazione dei beni immobili, per poi concludere con il bilancio di esercizio 2015; il bilancio pluriennale 2015-2017 ed il bilancio di previsione finanziario 2015-2017 con eventuale approvazione della relazione previsionale e programmatica per l’anzidetto periodo considerato.