Storico successo, ai primi campionati italiani di kobudo fight, karate point, MMA Kj light e form kata, dell’Accademia di Arti Marziali con sede a Caulonia, Siderno e Polistena, diretta dal professore e maestro Giuseppe Cavallo.
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Un exploit senza precedenti, presso il magnifico palasport di Andria, con la conquista del primo posto da parte di quasi tutti gli atleti convenuti, suggella la leadership nel settore della fortissima formazione calabrese. L’Accademia, affiliata alle maggiori federazioni ed enti riconosciuti dal CONI, ha partecipato all’evento, interfederale, schierando molti giovanissimi atleti i quali, a conclusione della straordinaria kemess, magistralmente organizzata dalla WKF Italia, presieduta dal maestro Salvatore Matera, grazie alle loro eccellenti performances hanno pure ottenuto il visto per la nazionale italiana, tant’è che risultano convocati per gli europei di Ungheria di fine anno. Accompagnati, oltre che dal dottore Cavallo, anche dal direttore sportivo Osvaldo Cavallo, dall’allenatore Rocco Garelli e dagli entusiasti genitori, gli atleti hanno fatto incetta di medaglie, nelle varie categorie e specialità. Ecco i nomi dei mitici giovani guerrieri che hanno conquistato le primissime posizioni: Samuele Romengo, Salvatore Gargano, Emanuele Vetrano, Ilaria Maria Serranò, Marco Lombardo, Giuseppe Niceforo, Antonio Congiusta, Giuseppe Francesco Sorace, Laurente Diene, Alessandro Longo, Mario Tassone, Consuelo Vozzo, Francesca Calipari, Niccolò Dichiera, Alice Cavallo, Matteo Franco, Giuseppe Romanello, Salvatore Tripodi, Antonio Varamo, Vincenzo Cosentino, Manuel tropeano, Erika Chillino, Antonio Meli, Antonio Garelli, Francesco Morabito, Salvatore Francesco Condoluci. Le gare, che hanno avuto luogo sotto lo sguardo attento del direttore tecnico nazionale di settore, il grande maestro Vincenzo Paone, si sono svolte in modo spedito e regolare. Dopo la grande vittoria ottenuta i giovani dell’Accademia Cavallo, che hanno pregato prima e dopo la gara, sono rientrati in Calabria sempre più carichi. “Ci siamo affidati e votati, come facciamo sempre, alla Madonna dello Scoglio – hanno espresso il maestro Cavallo e l’allenatore Garelli – e abbiamo chiesto una benedizione a Fratel Cosimo. Eravamo, quindi, certi, per fede – hanno concluso – che un grande risultato lo avremmo ottenuto e che nessuno si sarebbe fatto male.”
A tal proposito, il direttore sportivo, Osvaldo Cavallo, ha tenuto a precisare che “Nelle arti marziali, se ben insegnate, non esistono infortuni, contrariamente ad altri sport più ricchi e blasonati.”
Un plauso per il successo ottenuto è pervenuto ai vertici dell’Accademia e a tutti gli atleti sia da parte dell’Amministrazione Comunale di Caulonia, per bocca del vice sindaco, Francesco Cagliuso, sia del professore Papa, fiduciari CONI della costa jonica reggina.
L’UFFICIO STAMPA FEDERAZIONE ITALIANA KICKBOXING CONI
