di Simona Masciaga
SIDERNO – Conclusasi con successo la prima mostra dei Presepi tenutasi a Siderno nella chiesa della SS Maria di Portosakvo. Fortemente voluta e realizzata per intero da Cosimo Sbarra, l’esposizione ha suscitato grande interesse, emozione e stupore tra il pubblico che ne ha avuto modo di prenderne visione.
Dalla semplicità della realizzazione, come voluta da San Francesco d’Assisi, negli umili abiti e veridicità degli eventi evangelici, Cosimo Sbarra, è passato ad una ben più ricca e ardita rappresentazione rinascimentale e barocca sia nella costruzione ambientale che nell’impiego di statue indossanti abiti più raffinati ed eleganti, come ovviamente il ‘500 suggerisce.
Alla nostra attenzione particolare è balzata all’occhio e, suscitato riflessione, la rappresentazione di una chiesa completamente vuota. Sicuramente, l’intento artistico è stato quello si sottolineare due momenti: l’ attesa del Redentore e quindi la mancanza dell’Ecclesia da Lui fondata, altresì il vuoto degli animi umani, ormai privi di fede e ricchi di egoismo che non riconoscono più il valore e il messaggio di quel Bambinello nato in una capanna e morto sulla croce per la salvezza umana; un messaggio di alto contenuto teologico e di fede per chi lo abbia voluto intendere.Certamente il presepe in sé, suscita emozione, avvicinamento alla fede e piacevole ammirazione, pertanto questa iniziativa, è stata da noi recepita, non come semplice evento, bensì come momento di riflessione e introspezione d’ animo.Complimenti all’artista Cosimo Sbarra che ha avuto una splendida iniziativa, buon gusto e soprattutto creare un’atmosfera mistica.