di Gianluca Albanese
ROCCELLA IONICA – C’è buona parte del panorama artistico della Locride nel video del brano “Suli d’agustu” di Manuela Cricelli, presentato giovedì sera all’Ombligo de la Luna e da ieri disponibile su youtube.
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Prima però vogliamo spendere due parole sul brano, la cui musica è stata scritta da Peppe Platani dei Quartaumentata, mentre il testo è opera di Enzo Niutta, scultore di Caulonia. Tra un bel tappeto sonoro di archi (tra cui violini e viola di Francesco Sgambelluri) e la voce della cantante locridea, la canzone è solare e agostana quanto basta. Orecchiabile senza essere banale come tutti i tormentoni estivi, poetica come sanno essere i versi di un innamorato.
E il video rende bene. Girato tra i cortili in cemento, al quale fanno da contraltare le fiumare e lo splendido scenario di villa Carmen a Collalba di Siderno Superiore, vede la partecipazione, oltre che della cantante e di Peppe Platani, dell’attore sidernese Vincenzo Muià come co-protagonista e di uno staff d’eccezione.
Prodotto dall’associazione “Fondazione Ciccio Marzano” – Gruppo Spontaneo Bovalino e Bird Production, sotto la regia di Alberto Gatto (nella foto), il montaggio e la direzione della fotografia di Bernardo Migliaccio Spina, sembra quasi una cartolina della natura del nostro comprensorio, scenario ideale per una storia d’amore struggente.
Vi lasciamo alla sua visione, non prima di aver espresso compiacimento per quest’ennesima dimostrazione della creatività e della vivacità artistica che la nostra terra esprime.
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