ROCCELLA JONICA – C’è sgomento fra i giornalisti che lavorano presso l’emittente televisiva Tele Mia, il furto del ripetitore principale al bosco Catalano avvenuto la scorsa notte a Roccella Jonica, ha causato un grave danno alla Tv commerciale. Un danno dal valore davvero cospicuo, circa centocinquanta mila euro. Un danno che oggi ha visto per la prima volta il canale 85 del digitale terrestre in nero. Quindici anni di lavoro, impegni, reportage, inchieste, dirette, interviste e programmi. Quindici anni che hanno reso la tv nota in tutta la Calabria, grazie alla dedizione dell’editore Giuseppe Mazzaferro. Si cerca di fare luce sul gesto, gli inquirenti indagano e non escludono alcuna pista. Di certo è, che colpire una redazione giornalistica o televisiva è assolutamente grave, che mira probabilmente a mettere un “bavaglio” al tipo di informazione libera. A quel tipo di informazione che Tele Mia ha puntato nel corso degli anni, per i suoi numerosi telespettatori. All’interno della cabina del ripetitore oltre al furto dell’apparecchiatura sono stati danneggiati alcuni strumenti.
SIMONA ANSANI
