R. & P.(foto fonte leggepertutti.it)
LOCRI – È in programma oggi pomeriggio alle 17.30, presso la Biblioteca Comunale di Palazzo Nieddu del Rio, l’incontro – dibattito promosso dal Movimento civico LocRinasce sull’annosa questione delle cartelle di pagamento dei contributi che sarebbero dovuti dai proprietari di terreni agricoli ai Consorzi di Bonifica. Un tributo ritenuto ingiusto da molti cittadini che si sentono vessati da queste continue richieste di pagamento in quanto, di fatto, non usufruiscono di alcun beneficio diretto dagli interventi del Consorzio.
Già la Corte Costituzionale, nel 2018, e la stessa recente Legge regionale 39/2023, dello scorso agosto, che ha recepito il dettato della Corte, hanno posto fine ad interpretazioni varie, considerando il contributo consortile di bonifica legittimo solo in presenza di un beneficio diretto, stabilendo anche che è compito del Consorzio di Bonifica fornire l’effettiva dimostrazione della sussistenza dei presupposti per la richiesta del contributo. Infatti il comma 9 dell’art. 10 della citata legge regionale 39/2023 prevede “il contributo consortile è commisurato e quantificato in relazione al beneficio diretto e specifico effettivamente ottenuto e il relativo ammontare è determinato con il piano annuale di riparto delle spese, allegato al bilancio preventivo economico-budget e contestualmente approvato”.
Nonostante ciò, ancora oggi, molti cittadini sono costretti a ricorrere alla Commissione Tributaria, con un esborso personale, per vedere riconosciuto l’esonero dal pagamento. É arrivato il momento di dire basta a questo balzello ingiusto! Relazionerà sull’argomento l’avvocato Alberto Brugnano; coordinerà i lavori Raffaele Ferraro del Coordinamento del Movimento Civico LocRinasce.