R. & P.
Gentilissimo Presidente Roberto Occhiuto,
credo che dovrebbe affrontare con urgenza il problema della vaccinazione terza dose a
domicilio per le persone fragili.
Qui da noi, Locride, per la fase precedente c’è stato un angelo custode che corrisponde al nome della dottoressa Immacolata Veronica Morelli, responsabile medico vaccinazioni domiciliari del Centro vaccinale della Casa della Salute di Siderno diretta magnificamente dal dott. Pasquale Mesiti.
Adesso il servizio non c’è più.
La Morelli si è presa in carico questa missione cristiana e da sola ha girato e rigirato tutti i paesi della Locride, nei punti più sperduti dei paesini e frazioni collinari e montagnosi, per vaccinare e vaccinare migliaia di persone impossibilitate a muoversi da casa.
Noi come Consulta delle Associazioni del Comune di Gioiosa Jonica, nel periodo più critico ed incerto (marzo/metà agosto), abbiamo dato la massima
collaborazione alla comunità impegnandoci a prenotare e far vaccinare più di duemila persone ed abbiamo fattivamente collaborato con la
squadra Croce Rossa/Casa della Salute (unica dottoressa operativa sempre la Morelli), poi con la Casa della Salute e ancora con il Nucleo
Mobile del policlinico militare di Roma.
Ed abbiamo fatto vaccinare anche migranti, persone obbligate ai domiciliari e seguito anche
situazioni molto delicate e complicate, risolvendole con l’aiuto della Casa della Salute e dei medici di base.
Un gran lavoro di volontariato gratuito assoluto.
Per queste migliaia e migliaia di persone come si farà adesso con la terza dose ?
Li lasciamo scoperti, senza protezione contro la morte da Covid o si provvede con urgenza a trovare soluzioni?
Presidente prenda in mano anche questo importantissimo e delicatissimo problema.
Grazie.
Vincenzo Logozzo
Presidente Consulta delle Associazioni del Comune di Gioiosa Jonica