di Antonella Scabellone
SAMO- La cittadina di Samo è ancora scossa per il tragico incidente stradale costato la vita a Rosa Mezzatesta, la dipendente Afor deceduta ieri pomeriggio in località Menti nel territorio del Comune di San Luca.
La donna, 60 anni, madre di due figli, è morta per i traumi riportati in seguito all’impatto subito dall’autovettura su cui viaggiava, un fuoristrada guidato dal figlio, rimasto ferito in modo lieve e ora ricoverato presso l’ospedale civile di Locri.
Da una prima ricostruzione dei fatti pare che i due stessero rientrando dal Santuario della Madonna di Polsi, dove erano stati in visita nel pomeriggio, allorquando, dopo le 17, in località Menti, l’autovettura che li trasportava è sbandata, in prossimità di un rettilineo, per cause in corso di accertamento, precipitando in un burrone. Rosa Mezzatesta e il figlio venivano sbalzati fuori dall’auto e, nonostante l’intervento dei sanitari del 118, allertati da alcuni passanti, e degli agenti del Commissariato di Ps di Bovalino, che sopraggiungevano dalla vicina Polsi, non si riusciva ad evitare la tragedia. La donna spirava poco dopo l’impatto, mentre il figlio rimaneva pressochè illeso riportando ferite non gravi.
Indagano sui fatti, per ricostruire l’esatta dinamica e le cause, gli agenti del Commissariato di Ps di Bovalino coadiuvati dai Carabinieri della stazione di San Luca.
Rosa Mezzatesta, vedova e madre di due figli, Giampiero e Giovanna, era molto conosciuta a Samo, piccolo centro dell’entroterra aspromontano in cui lavorava e viveva da sempre, e la notizia del tragico incidente ha profondamente turbato l’ intera comunità.
I funerali si svolgeranno domani pomeriggio nella chiesa di San Giovanni Battista a Samo alle ore 16.
La redazione di Lente Locale esprime vicinanza e cordoglio alla famiglia Barncatisano-Mezzatesta e si unisce al suo dolore.