di Gianluca Albanese
LOCRI – «Ringrazio per questo gesto di generosità commovente che dà la cifra del clima di collaborazione che si è creato nel tribunale di Locri, con una bella sinergia tra avvocatura, magistrati e operatori della giustizia. Si lavora su posizioni professionalmente contrapposte, ma si è tutti insieme quando si tratta di creare un ambiente sano e più vivibile».
Con queste parole, il presidente del tribunale di Locri Rodolfo Palermo ha espresso il proprio ringraziamento alla sezione locridea dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati, che con l’impegno dei propri iscritti, ha permesso la donazione di un defibrillatore installato nella sede della sezione civile del tribunale, e conta di fare altrettanto nella sezione penale.
Le ragioni dell’iniziativa sono state esposte, nel corso di una breve cerimonia che ha avuto luogo nella tarda mattinata di oggi, dall’avvocato Elisabetta Macrì, segretario dell’Aiga, sezione di Locri, che in apertura dei lavori ha rivolto i propri ringraziamenti «A tutti quelli che hanno partecipato all’evento. Al presidente Palermo, al professor Fausto Certomà, promotore di una escursione di fitwalking organizzata insieme all’Aiga, nel corso della quale sono stati raccolti i fondi necessari all’acquisto di questo strumento fondamentale – ha spiegato l’avvocato Macrì – per tutelare il diritto alla salute in un posto ad altissima frequentazione come il tribunale. Sappiamo tutti – ha aggiunto – che se non si interviene entro cinque minuti da un arresto cardiaco si muore, e allora vogliamo essere messi in condizione di intervenire prontamente se qualcuno si sente male. Per questo – ha concluso la giovane professionista – seguiremo dei corsi di formazione specifica e lavoreremo per potere installare un altro defibrillatore nella sezione penale del tribunale».
Fausto Certomà, padre fondatore e guida del fitwalking calabrese, ha espresso la propria soddisfazione per le parole spese da Elisabetta Macrì e ha ricordato «La bella escursione nella quale abbiamo raccolto i fondi, che mi ha permesso pure di scoprirei un posto bellissimo come Moschetta. Se il Fitwalking è un’attività capace di coinvolgere tutti, è bello che, camminando, tenendosi in forma e divertendosi, si possano aiutare gli altri, come dimostrato da tutte le attività svolte in questi anni. Sono a disposizione dell’Aiga – ha concluso Certomà – per le prossime iniziative che intenderà intraprendere».
Al termine della cerimonia è stata affissa la targa che segnala la presenza del defibrillatore e il luogo preciso nel quale si trova, in modo da poter essere immediatamente utilizzato in caso di necessità.