Per i principianti può essere sorprendente sapere che la vittoria nel poker spesso non dipende solo dalle carte distribuite, ma anche dalla posizione del giocatore rispetto ai bui, cioè dall’ordine di gioco o dalla posizione. La posizione nel poker è un concetto cruciale e, per giocare con successo allo Spinanga, dobbiamo considerarla in ogni mano.
Capire la posizione nel poker
La posizione si riferisce al vostro posto al tavolo rispetto ai bui. Essa cambia costantemente durante il gioco, man mano che i bui si spostano da un giocatore all’altro. La vostra posizione durante una mano determina l’ordine del vostro turno. Ad esempio, se siete seduti subito dopo il giocatore che ha puntato il big blind, sarete i primi a prendere una decisione nel giro di puntate. Se siete seduti prima dello small blind o sul bottone, prenderete la decisione dopo la maggior parte dei giocatori.
Tipi di posizioni
Posizione iniziale
Si è in posizione early a Spinanga se si è seduti nel primo o nel secondo posto dopo il giocatore che ha puntato il big blind. Il tavolo può essere short-handed o 6-max, nel qual caso si è in early position quando la maggior parte dei giocatori agisce dopo di voi.
Questa posizione è talvolta chiamata “trash”, e non senza ragione. In questa posizione, le mani speculative e le tecniche di bluff possono essere tranquillamente dimenticate, e si dovrebbe entrare nelle puntate solo con le migliori mani di partenza. Il motivo è che tutti i giocatori prendono le loro decisioni dopo di voi, il che significa che non avete informazioni sulle loro azioni. Entrare nelle puntate con mani discutibili, o anche con buone carte, può diventare poco redditizio. Ad esempio, in un torneo con uno stack medio, si è in bolla e per raggiungere i premi è necessario che due o tre giocatori vengano eliminati. Siete in una posizione iniziale e ricevete AQ, quindi rilanciate, ma il giocatore dopo di voi rilancia e un altro giocatore con un grande stack va all-in. Non avete altra scelta se non quella di foldare, perché rischiate di perdere la zona premi, di imbattervi in due assi, in un asso di re, in un’altra top pair o di perdere perché il board non vi ha favorito. In questo modo, si perdono fiches semplicemente perché si punta da una posizione sfavorevole, commettendo un errore di base. Anche la posizione iniziale ha i suoi vantaggi: permette di utilizzare la tecnica del “check-raise”.
Quando si gioca a un tavolo cash e si punta con mani speculative in posizione iniziale, spesso si dovrà pagare di più per vedere il flop o per foldare le proprie carte. In una posizione iniziale, è necessario giocare il più strettamente possibile. Nei giochi pot-limit, è impossibile fare un grande rilancio da una posizione iniziale.
Posizione intermedia
Siete in posizione centrale se siete seduti al terzo, quarto o quinto posto dopo il big blind a un tavolo full 9-max o al secondo posto a un tavolo 6-max. In questa posizione, la gamma di mani iniziali si amplia leggermente, poiché si conoscono già le azioni di diversi giocatori al tavolo. Se gli avversari prima di voi hanno puntato, potete ottenere le quote del piatto necessarie e piazzare una puntata. In questa posizione, si consiglia di giocare moderatamente tight.
Posizione finale
La posizione più vantaggiosa per entrare nelle puntate è quella in cui gli small e i big blind sono subito dopo di voi o a un posto di distanza. Quando è il vostro turno, la maggior parte dei giocatori avrà già preso le proprie decisioni e voi avrete tutte le informazioni sul giro di puntate. Da questa posizione potete rilanciare, sia prima del flop che nei giri di puntate successivi. La late position di Spinanga offre maggiori opportunità di bluffare e permette di rubare i bui, il che è essenziale soprattutto nei tornei. La gamma di mani di partenza in late position è particolarmente ampia, poiché se non ci sono rilanci prima di voi, potreste entrare nelle puntate con coppie più basse e mani speculative.
In late position, dovreste giocare in modo più aggressivo, soprattutto se tutti gli avversari che vi precedono hanno foldato o non hanno rilanciato. L’aggressività in late position vi porterà ulteriori profitti nel lungo periodo nei cash game e migliorerà significativamente i vostri risultati nei tornei.
I bui
I giocatori che siedono nei blinds possono sembrare i più avvantaggiati, poiché prendono le loro decisioni per ultimi. Tuttavia, questo vantaggio è ingannevole. Innanzitutto, nel pre-flop, i bui sono spesso bersaglio di uno steal – un rilancio per rubare i bui – che costringe a prendere decisioni difficili. In secondo luogo, la situazione cambia radicalmente al flop e nei successivi giri di puntate, e i giocatori nei blind passano dalla posizione late a quella early, il che significa che devono agire per primi, senza sapere nulla delle intenzioni degli avversari.
Il giocatore nel blind guadagna un certo vantaggio se nessuno degli avversari ha rilanciato nel pre-flop. In questo caso, il detentore del blind diventa imprevedibile per gli avversari dello Spinanga, poiché è entrato nelle puntate grazie alla puntata obbligatoria e gioca con carte casuali, che potrebbero anche essere una mano spazzatura, come 2,7, che il board potrebbe rafforzare.
Eccezioni alle regole
Ogni regola ha le sue eccezioni, e lo stesso vale per le posizioni del poker. In alcuni casi, potrebbe essere necessario ignorare la propria posizione rispetto ai bui e concentrarsi invece su avversari specifici. Ad esempio, se al vostro tavolo da gioco c’è un giocatore irregolare che può fare un grande rilancio da qualsiasi posizione e con qualsiasi carta. In questo caso, non dovreste basare la vostra strategia sulla vostra posizione rispetto ai bui, ma piuttosto sulla vostra posizione rispetto a questo giocatore. Se il giocatore agisce dopo di voi, dovrete giocare in modo stretto, indipendentemente dalla vostra posizione rispetto agli altri avversari.