RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
La Jonica Holidays sempre più impegnata a mettere a punto e proporre interessanti e integrati proposte in funzione dell’Expo 2015 che può rappresentare un’opportunità di crescita turistica per la Locride e per la Provincia. Ai gruppi stranieri e italiani che in occasione delle festività natalizie hanno soggiornato in diverse strutture alberghiere della Locride associate alla Jonica Holiday,sono state proposte e realizzate interessanti offerte di pacchetti integrati.
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Questi programmi di una settimana in un certo senso propongono itinerari, servizi,visite che già dal settembre scorso diversi albergatori e due tour operator locali stanno indirizzando, attraverso adeguate campagne di comunicazione ai potenziali visitatori che si prevede arriveranno all’Expo di Milano.
In effetti in questi giorni i dirigenti della Jonica Holidays hanno voluto e potuto verificare attraverso continui contatti con i responsabili e le guide di questi gruppi il grado di soddisfazione degli ospiti, l’apprezzamento per le visite e gli itinerari proposte, le tipicita’enogastronomiche che hanno gustato nelle varie trattorie e ristoranti della Locride e della Provincia.
Dai dati raccolti in particolare da quanto riferito da una delle piu qualificate guide locali di lingua inglese l’archeologa Roberta Eliodoro, dal tour operator nord americano Voiko Zadkovic e dalla responsabile di una rete di associazioni della Lombardia Maria Rosa de Micheli è emerso uno spaccato che senza ombre di dubbio debba essere tenuto in seria considerazione in ogni iniziativa, in ogni pianficazione di natura Turistica che riguarda il territorio. La guida ha evidenziato che gli ospiti hanno molto apprezzato l’inserimento nei programmi della visita di altri suggestivi e interessanti borghi come Portigliola, Casignana, Ciminà, Placanica, Riace, Gioiosa Jonica.
Qui hanno ricevuto calorosa accoglienza oltre che dalla popolaziine locale anche dalle autorità. A Portigliola il sindaco oltre che a fare da guida nel centro storico a un gruppo di stranieri, li ha ricevuto nella sala consiliare offrendo loro un significativo omaggio simbolo del Comune. Il tour operator nord americano ha molto apprezzato la cucina calabrese e i vari piatti che venivano proposti nei vari ristoranti locali.
Lo stesso ha voluto in maniera decisa e chiara esprimere apprezzamento per l’assistenza e la cura che hanno dimostrato i medici e gli operatori sanitari dell’Ospedale di Locri in occasione di alcuni ricoverari che hanno interessato alcuni ospiti in vacanza.
Lo stesso ha ribadito l’importanza di struture sanitarie efficienti in una località’ turistica. Questo è un sevizio che ogni tour operator richiede. La De Micheli, responsabile turismo associativo, è rimasta colpita dalle innumerevoli risorse di cui il territorio e la provincia dispone ma che viene utilizzato in misure estremamente ridotte. Suggerisce un maggiore promozione e pubblicità da parte delle istituzioni.
Quello che però è emerso dai diversi contatti in maniera chiara è lo stato di abbandono in cui si trova il territorio. La quasi totalità degli ospiti evidenzia che alle innumerevoli risorse esistenti in particolare quelle storico-archeologiche non corrisponde un altrettanto interesse e cura da parte delle amministrazione locali mirate a valorizzante e qualificare l’immagine delle loro splendide cittadine.
Questa grave lamentela dei territorio poco curato assicurano Maurizio Baggetta e Mario Diano, rispettivamente presidente e coordinatore del Consorzio Jonica Holidays, sarà posta con molta attenzione all’associazione dei Comuni che necessariamente prenderanno atto che avere cittadine pulite ordinate organizzate è elemento essenziale per un processo di crescita turistica di un territorio. I due dirigenti evidenziano che oltre l’apprezzamento per l’arricchimento dei programmi integrati che si stanno sempre più diffondendo coinvolgendo nuovi centri storici, non emerge niente di particolare se non il fatto che si è sulla strada giusta e che sempre di più bisogna migliorarsi e intercettare nuovi mercati, nuove utenze, che poi sono quelle che creano economia, occupazione e di conseguenza danno stimoli alla crescita socioculturale del territorio. Per tutto questi motivi l’Expo può rappresentare una grande opportunità.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
La Jonica Holidays sempre più impegnata a mettere a punto e proporre interessanti e integrati proposte in funzione dell’Expo 2015 che può rappresentare un’opportunità di crescita turistica per la Locride e per la Provincia. Ai gruppi stranieri e italiani che in occasione delle festività natalizie hanno soggiornato in diverse strutture alberghiere della Locride associate alla Jonica Holiday,sono state proposte e realizzate interessanti offerte di pacchetti integrati.
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Questi programmi di una settimana in un certo senso propongono itinerari, servizi,visite che già dal settembre scorso diversi albergatori e due tour operator locali stanno indirizzando, attraverso adeguate campagne di comunicazione ai potenziali visitatori che si prevede arriveranno all’Expo di Milano.
In effetti in questi giorni i dirigenti della Jonica Holidays hanno voluto e potuto verificare attraverso continui contatti con i responsabili e le guide di questi gruppi il grado di soddisfazione degli ospiti, l’apprezzamento per le visite e gli itinerari proposte, le tipicita’enogastronomiche che hanno gustato nelle varie trattorie e ristoranti della Locride e della Provincia.
Dai dati raccolti in particolare da quanto riferito da una delle piu qualificate guide locali di lingua inglese l’archeologa Roberta Eliodoro, dal tour operator nord americano Voiko Zadkovic e dalla responsabile di una rete di associazioni della Lombardia Maria Rosa de Micheli è emerso uno spaccato che senza ombre di dubbio debba essere tenuto in seria considerazione in ogni iniziativa, in ogni pianficazione di natura Turistica che riguarda il territorio. La guida ha evidenziato che gli ospiti hanno molto apprezzato l’inserimento nei programmi della visita di altri suggestivi e interessanti borghi come Portigliola, Casignana, Ciminà, Placanica, Riace, Gioiosa Jonica.
Qui hanno ricevuto calorosa accoglienza oltre che dalla popolaziine locale anche dalle autorità. A Portigliola il sindaco oltre che a fare da guida nel centro storico a un gruppo di stranieri, li ha ricevuto nella sala consiliare offrendo loro un significativo omaggio simbolo del Comune. Il tour operator nord americano ha molto apprezzato la cucina calabrese e i vari piatti che venivano proposti nei vari ristoranti locali.
Lo stesso ha voluto in maniera decisa e chiara esprimere apprezzamento per l’assistenza e la cura che hanno dimostrato i medici e gli operatori sanitari dell’Ospedale di Locri in occasione di alcuni ricoverari che hanno interessato alcuni ospiti in vacanza.
Lo stesso ha ribadito l’importanza di struture sanitarie efficienti in una località’ turistica. Questo è un sevizio che ogni tour operator richiede. La De Micheli, responsabile turismo associativo, è rimasta colpita dalle innumerevoli risorse di cui il territorio e la provincia dispone ma che viene utilizzato in misure estremamente ridotte. Suggerisce un maggiore promozione e pubblicità da parte delle istituzioni.
Quello che però è emerso dai diversi contatti in maniera chiara è lo stato di abbandono in cui si trova il territorio. La quasi totalità degli ospiti evidenzia che alle innumerevoli risorse esistenti in particolare quelle storico-archeologiche non corrisponde un altrettanto interesse e cura da parte delle amministrazione locali mirate a valorizzante e qualificare l’immagine delle loro splendide cittadine.
Questa grave lamentela dei territorio poco curato assicurano Maurizio Baggetta e Mario Diano, rispettivamente presidente e coordinatore del Consorzio Jonica Holidays, sarà posta con molta attenzione all’associazione dei Comuni che necessariamente prenderanno atto che avere cittadine pulite ordinate organizzate è elemento essenziale per un processo di crescita turistica di un territorio. I due dirigenti evidenziano che oltre l’apprezzamento per l’arricchimento dei programmi integrati che si stanno sempre più diffondendo coinvolgendo nuovi centri storici, non emerge niente di particolare se non il fatto che si è sulla strada giusta e che sempre di più bisogna migliorarsi e intercettare nuovi mercati, nuove utenze, che poi sono quelle che creano economia, occupazione e di conseguenza danno stimoli alla crescita socioculturale del territorio. Per tutto questi motivi l’Expo può rappresentare una grande opportunità.