R. & P.
A conclusione di un progetto PON, dal titolo “Recuperiamo il tempo perduto”- mod. “Crescere con il teatro”, in data 08/07/22, presso l’auditorium di Villa Medici di Bianco (RC), si è tenuta una rappresentazione teatrale, in lingua dialettale, di una commedia dal titolo “U femminismu”, scritta dall’attrice e autrice Maria Pia Battaglia, interpretata dagli alunni, della classe terza A, dell’I.C. “M. Macrì” di Bianco.
Mettere in scena una commedia dialettale, ha rappresentato per i docenti coinvolti nel progetto notevoli difficoltà: una nuova lingua “straniera”, sconosciuta agli studenti. Nel corso dell’esecuzione del lavoro è successo poi un piccolo miracolo: i discenti, riscoprendo gradualmente le loro radici, hanno provato piacere a parlare il loro idioma, hanno percepito il potere evocativo e la forza espressiva dei lemmi provenienti dalla nostra lingua di origine. Ne è nato uno spettacolo che è stato in grado di coniugare le virtù del teatro, che
consente di vedere il mondo da nuove prospettive, con la riscoperta e la comprensione dell’importanza delle nostre tradizioni; inoltre, di fondamentale importanza il messaggio insito nella commedia stessa, uno spettacolo di brillante e fantastica ironia, che illumina sulla quotidianità, la ricerca di una parità di genere e, più in generale, sul senso della vita stesso.
La manifestazione, un’esperienza di aggregazione costruttiva, ha consentito di condividere un percorso di crescita insieme a questi ragazzi della classe terza, che si accingono a spiccare il volo verso il loro futuro.
Un folto pubblico ha partecipato con grande empatia all’evento, oltre ai genitori degli studenti, tra i presenti: la prof.ssa Maria Pia Battaglia, i Sindaci del territorio, alcuni membri del Consiglio d’Istituto, che con la loro presenza confermano la volontà coesa di una scuola aperta al territorio, l’arma dei carabinieri della compagnia di Bianco, punto di riferimento costante per l’Istituto, l’associazione pensionati, che segue e sostiene le nostre attività da tempo, la Pro Loco di Bianco e di Caraffa.
La commedia, frutto di un lavoro costante e complesso, ha avuto luogo grazie: all’amministrazione comunale, che ha concesso l’utilizzo dell’auditorium all’I.C., alla prof.ssa Maria Pia Battaglia, che ha motivato gli studenti ad accettare questa sfida di mettersi in gioco, alla tappezzeria Ceratti e al Lido “Le Dune Bianche” di Bianco, che si sono prodigati a fornire materiale di scena, al gruppo teatrale “Pro Caraffa”, che ha, con estrema
gentilezza, messo a disposizione costumi e scenografia, e alla Pro Loco di Caraffa del Bianco per la strumentazione tecnica, provvedendo inoltre al montaggio dell’evento, in particolare rappresentati da Giada Fornazar e dal signor Giovanni Calella.
Il merito maggiore, però, va riconosciuto agli studenti che, con sacrificio, hanno raggiunto questo brillante traguardo, grazie soprattutto al sostegno, oltre che dei docenti referenti del progetto Pon, il prof. Fornazar Giuseppe (anche attore e interprete) e la prof.ssa Rosamaria Scordo, quello del Vicepreside, prof. Alberto Crupi, pilastro e costante sostegno dell’Istituto, e della Dirigente, dott.ssa Rosalba Antonella Zurzolo, che,
con la sua costanza e determinazione, ha consentito a questa scuola di raggiungere, in pochissimo tempo, obiettivi, che hanno il sapore di sogni che sono diventati realtà.