R. & P.
“Un capolavoro fiammingo nel cuore della Locride” è il titolo dell’incontro storico artistico organizzato dall’associazione “Don Milani – Onlus” e dal circolo di studi storici “Le Calabrie” nell’ambito del progetto “La cultura al centro storico” che fa parte del progetto ministeriale “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” che si svolgerà Lunedì 30 Luglio alle ore 21:00 presso la corte di Palazzo Amaduri e vedrà il patrocinio dei comuni di Gioiosa Ionica e Bovalino. Al centro della discussione il trittico di Joos Van Cleve, in passato ospitati nella chiesa dei Riformati di Bovalino. L’incontro verrà moderato da Gianfrancesco Solferino storico dell’arte del circolo “Le Calabrie” e vedrà la partecipazione della professoressa Marilisa Morrone Naymo, dei primi cittadini di Gioiosa Ionica e Bovalino Salvatore Fuda e Vincenzo Maesano e di Pasquale Blefari giovane storico dell’arte e assessore alla cultura del comune di Bovalino autore di una scoperta molto interessante e cioè che nel convento dei frati riformati di Bovalino si fu custodita una tavola cinquecentesca raffigurante l’epifania requisita dopo il terremoto del 1783 e malgrado tutta una serie di tentativi degli illuminati bovalinesi di farsela restituire l’opera non fece mai ritorno nella Locride e oggi viene esposta nel museo di Capodimonte a Napoli. L’incontro di Gioiosa servirà ad accendere i riflettori su Bovalino paese antichissimo e con un patrimonio storico artistico che merita di essere portato a conoscenza del grande pubblico