Una delle città più famose e visitate al mondo, New York è uno dei luoghi da vedere dal vivo almeno una volta nella vita: scopriamo i cinque luoghi da non perdere per una vacanza al top.
La Grande Mela, la città dei grattacieli che è un po’ la nuova Roma, centro del mondo contemporaneo sia a livello finanziario che culturale. New York è la stella degli Stati Uniti prima nazione al mondo, il loro simbolo per eccellenza. Nel bene e nel male, dall’avanguardia del MoMa alle difficoltà del Bronx, da Times Square a Ground Zero, New York è un concentrato di America, un museo a perdita d’occhio in cui vivere sulla propria pelle quello stile di vita che ci hanno mostrato decenni di film made in USA. Nel caso stessi pensando a un tour a New York, lascia che ti consigliamo i cinque luoghi assolutamente da visitare nella metropoli.
Times Square
Suggeriamo Times Square come prima tappa perché dà l’occasione di incamminarsi per le strade di New York, o meglio del suo cuore pulsante, l’isola di Manhattan. Qui si trovano tutti i luoghi più iconici e imperdibili della città, che tra le tante Avenue e Streets rischia di far venire il mal di testa al turista. Times Square è il luogo in cui
New York si accende e concentra simboli e messaggi che ogni giorno vengono indirizzati a decine di migliaia di turisti.
I musei: MoMa, Metropolitan e Guggenheim
Risalendo per la 7th Ave, svoltando a destra per la W 53th Street, si raggiungerà in breve il MoMa, Museo dell’Arte Moderna di New York, il luogo in cui si potranno ammirare La Notte Stellata di Vincent Van Gogh ma anche Campbell’s Soup Cans di Andy Warhol, solo per citare due delle opere più famose qui presenti.
Risalendo ulteriormente, al lato dell’immenso Central Park si troveranno il Metropolitan e il Guggenheim. Nel primo, tra i musei più importanti al mondo e il più grande di New York, si troveranno 5000 anni di opere artistiche, da oggi fino all’Egitto più antico. Nel secondo, museo di arte moderna come il MoMa, la prima opera d’arte è il museo stesso, opera della mente geniale di Frank Llyod Wright, tra gli edifici più iconici di New York: qui si potranno ammirare tante opere di Kandinskij, ma anche il nostro Amedeo Modigliani!
Lo abbiamo citato, non si può non parlarne: Central Park è il cuore verde di New York, un parco pubblico lungo quattro chilometri e largo 600 metri, in cui decine di migliaia di persone, turisti o abitanti, ogni giorno si riversano per fare sport, godersi un pranzo al sacco nella natura o semplicemente per fare una passeggiata e passare del tempo in compagnia. Tra grandi prati, laghi, lagune, campi sportivi e luoghi d’incontro e di consumo, si tratta di una città nella città.
Little Italy e Chinatown
Due quartieri che sono diventati un brand mondiale, due quartieri dall’identità molto forte e stratificata. Little Italy e Chinatown sono due luoghi in cui l’immigrazione, tra tante difficoltà, si è trasformata in un’occasione di portare la propria cultura e inserirla in un contesto molto lontano dalle rispettive madrepatrie.
La prima è un quartiere particolare, dove le divisioni per rettangoli dei quartieri di Manhattan lasciano spazio a un’irregolarità davvero unica, abbinata a edifici residenziali per lo più bassi e molto vicini tra loro. Little Italy, che è il quartiere accanto, è più regolare, in perfetto stile newyorkese, ed è un luogo in cui poter cercare ciò che resta della cultura italiana dopo un secolo di mescolamento sulla terra americana.
Ultimo ma non ultimo, Ground Zero è un luogo da non perdere perché è una rarissima ferita in una grande confederazione che non è solita mostrarsi vulnerabile. Nascosto nel groviglio di grattacieli del Distretto Finanziario, il “monumento all’assenza” è un luogo dalla grande forza comunicativa che mostra quanto grande sia il vuoto lasciato dagli attentati dell’11 settembre 2001.
Camminando a sud fino al parco “The Battery”, si avrà una splendida vista sull’Upper Bay e si potrà prendere un traghetto per visitare la vicina Statua della Libertà.