di Redazione
Alla chiusura ufficiale di questa edizione delle Universiadi del trading, la squadra che ha sostanzialmente rappresentato la Calabria, la Wolves of Unical, non ha chiuso alle prime posizioni. A dire la verità non è rientrata nemmeno tra le prime venti o prime trenta. La sua chiusura è stata infatti alla cinquantanovesima posizione, con una perdita di oltre il 15%. In ogni caso i ragazzi che si sono cimentati in questa esperienza hanno dato prova che, anche quando la strada va subito in salita, non si deve mai gettare la spugna.
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Molti team infatti, dopo un inizio in forte perdita, hanno chiuso prematuramente la propria esperienza, nel disperato tentativo di volersi rifare. Invece la squadra della Unical con pazienza ed impegno, dopo un iniziale passivo di oltre il 24%, ha lavorato per recuperare, riuscendo a ridurre le perdite fino a circa un -5%. Ed hanno continuato a lottare senza perdere la testa arrivando fino in fondo, possibilità che non molte squadre sono riuscite a ritagliarsi, dando prova del fatto che il successo non è solo questione di scegliere la migliore piattaforma di trading online, ma che si basa sulla capacità di operare con pazienza ed impegno, semplicemente ‘non arrendendosi’ per fare qualche passo avanti e darsi la chance di imboccare la strada giusta, anche quando la situazione è interamente al negativo.
A questi 5 giovani va fatto quindi comunque un plauso, specialmente se si considera che le minusvalenze non permettono ai contendenti di trattenere nemmeno un centesimo, per cui il notevole impegno è stato profuso nella certezza che il proprio impegno non sarebbe stato remunerato. E se decideranno di rimettersi in gioco l’anno prossimo, dalla loro hanno maturato un’esperienza tra le più complesse, quelle che costringono a dover pianificare con una estrema accuratezza le proprie strategie nella consapevolezza che si hanno veramente poche possibilità di fare passi falsi, per non essere tagliati definitivamente fuori dai giochi.