GIOIOSA IONICA – Si potrebbe sbloccare già all’inizio della settimana entrante la situazione relativa al nuovo depuratore consortile al quale si dovrebbero collettare gli impianti fognari dei comuni della Vallata del Torbido. Come si ricorderà, due settimane fa i sindaci della zona, unitamente ai commissari prefettizi di Siderno e Marina di Gioiosa Ionica, s’incontrarono in prefettura, ricevendo, da quest’ultima, l’incarico di individuare una soluzione entro quindici giorni, mediante uno studio di fattibilità relativo alla possibilità di costruire l’impianto. Ebbene, due sono le ipotesi attualmente in campo: ampliare il depuratore esistente nel territorio del Comune di Grotteria (ipotesi per la quale c’è la disponibilità di massima da parte del sindaco Leoncini) oppure realizzarne ex novo uno nel territorio tra le zone industriali di Marina di Gioiosa Ionica e Gioiosa Ionica, poco lontano dallo svincolo che dalla superstrada Ionio Tirreno conduce alla zona Ovest di Marina di Gioiosa. La prima ipotesi, stando alle indiscrezioni trapelate, comporterebbe però dei costi maggiori, mentre la seconda potrebbe essere di più facile realizzazione. Lente Locale ha raggiunto telefonicamente il presidente dell’assemblea di AssoComuni locridea e sindaco di Martone Giorgio Imperitura, il quale ha dichiarato che «Nella giornata di ieri, dopo aver acquisito gli studi di fattibilità, ci siamo riuniti noi sindaci dei Comuni interessati insieme ai commissari prefettizi di Marina di Gioiosa, Siderno e Gioiosa Ionica, insieme ai tecnici e ai progettisti. Il tenore dell’assemblea è stato molto costruttivo e penso che già all’inizio della prossima settimana si possa trovare insieme la soluzione all’esigenza sempre più stringente di realizzare il depuratore grazie ai fondi europei che sono stati destinati all’opera perchè non possiamo correre il rischio di perdere un finanziamento così importante. Ci è sembrato altrettanto corretto – ha proseguito Imperitura – dare il tempo necessario al commissario straordinario di Gioiosa Ionica Giuseppina Di Dio Datola, per esaminare per bene la situazione inerente il suo comune di competenza, concedendole, appunto, un paio di giorni di tempo in più prima di dare il placet definitivo». Fin qui Giorgio Imperitura. In ogni caso, già lunedì si dovrebbe tenere la riunione al Comune di Gioiosa Ionica e, in caso di esito positivo, martedì si arriverebbe alla stesura definitiva del progetto da trasmettere alla prefettura. Segno che, evidentemente, i tempi per trovare la quadra sull’annosa questione si stanno accorciando.
GIANLUCA ALBANESE