R. & P.
In questi giorni che ci separano dalla tornata elettorale per le Europee, i tanti candidati stanno esponendo le loro idee ed i loro progetti per la Calabria e per la Locride. Bisogna rilanciare questo nostro territorio con un progetto che lo possa mettere in condizione di esprimere il suo potenziale e non passare alla storia per chi ha vissuto di solo assistenzialismo. Pensiamo al turismo che dovrebbe rappresentare insieme all’agricoltura il punto di forza della nostra economia. Invece abbiamo mezzi di comunicazione fatiscenti, strade inadeguate che si presentano in cattivo stato di manutenzione, dove le sterpaglie in alcuni tratti non consentono il regolare transito dei veicoli. In alcuni comuni della Locride, come Gerace ma anche Portigliola, sono ancora evidenti i danni delle piogge del 2015 dove alcuni tratti del manto stradale sono caduti giù e ad oggi nessun segnale sembri arrivare dall’ ente competente alla gestione ed alla sicurezza delle ormai ex strade provinciali cioè la Città Metropolitana. Possibile che si debba arrivare sempre alla “catastrofe” per vedere qualcosa muoversi ?Non è possibile che un comune come Gerace, inserito tra i borghi più belli d’Italia, da anni lotti affinché venga ripristinata la normale viabilità. La strada Provinciale 81 che attraversa il Comune di Portigliola, in località Samburi, ha subito una frana ( alluvione del novembre 2015 ) che per diversi metri ha causato la caduta di una corsia di marcia con la conseguente riduzione della carreggiata. Ad oggi, nessun intervento sembri essere programmato per la messa in sicurezza del tratto in questione, scarsamente segnalato,soprattutto di notte, con il rischio di poter creare seri pericoli per l’incolumità degli utenti. A ciò si aggiunge lo stato di incuria ( erbacce, rattoppi fatti mali, buche) in cui versa l intera arteria. Dove sta allora la Politica? Quanto successo dimostra ancora una volta la lontananza della politica dai cittadini, rimarcando l assenza di fiducia verso quelle istituzioni che dovrebbero invece tutelarli .I nostri amministratori , spesso e “volentieri” , sono lasciati soli a combattere contro i mulini a vento, affrontando le difficoltà quotidiane che oggigiorno attanagliano sempre più i nostri comuni, tanto più in contesti piccoli dove le necessità sono troppe e le possibilità di offrire risposte immediate sono troppo poche. Speriamo che l’imminente tornata elettorale, possa dare maggiore attenzione e speranza alla nostra Locride, contribuendo a diffondere il verbo del progresso e del fare, con l’impegno di ciascuno di noi per il bene comune.
Roberto Ieraci Presidente Associazione Culturale ” Nuovi Orizzonti per il Sud”
