di Redazione
E’ l’unica candidata donna nella lista di Forza Italia nel reggino. La giovane di origini cauloniesi negli ultimi anni ha denunciato tramite stampa ingiustizie nel mondo del lavoro, ambiente, politica e sanità. Adesso ha deciso di mettersi in gioco:
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Perchè ha scelto di candidarsi con questa lista e in questa coalizione?
«Perchè Forza Italia è l’unico partito in grado di rappresentare in Italia i moderati e il centrodestra, con al timone un leader che per l’ennesima volta non mi ha deluso dando la benedizione ad una grande donna come Wanda Ferro. La mia candidatura è una risposta a chi pensava che dovessi passare dalla casta. Comunque vada non mi fermerò».
E’ più importante, per lei, il rinnovamento della classe politica o l’esperienza e la competenza?
«Una cosa non esclude l’altra, essere giovani non significa essere inesperti o incompetenti. Sono scesa in campo non per una poltrona ma per lottare contro chi pensa che il cittadino sia un numero».
Le sue priorità programmatiche
«Controlli a tappeto sull’ambiente, sanità e lavoro. Soprattutto nel mondo del lavoro dove comportamenti scorretti da parte dei datori hanno portato al disastro economico calabrese. Mi riferisco al pizzo sullo stipendio che i dipendenti sono costretti a dare ai datori dietro pressioni psicologiche. Lotterò per nn far passare i diritti per favori».