R. & P.
Nella tarda mattinata di mercoledì 30 ottobre, una delegazione di partiti, costituita da Damocle Argiró (Partito Comunista), Gabriella Boccuti e Marinella Pagnotta (Direttivo Partito Democratico), Carmelo Tripodi (delegato da Forza Italia), Giuseppe Caruso (Fratelli d’Italia) e Silvio Frascà (Possibile), è stata ricevuta dalla Commissione Straordinaria del Comune di Siderno, nella persona della dott.ssa Mulè Matilde, per discutere in ordine alla questione degli operai della Locride Ambiente.
Sul punto, i partiti hanno espresso forte preoccupazione per lo stato di grave disagio che detti lavoratori stanno vivendo dacché privi della loro legittima retribuzione già da ben tre mesi (Agosto, Settembre ed Ottobre).
Sebbene tale deficitaria situazione non si palesi gravosa come in altri comuni (dove le mensilità dovute sono di gran lunga maggiori) non si può nemmeno sottacere che, anche l’omessa liquidazione di una sola mensilità, costituisce mortificazione oltremodo lesiva della dignità delle persone.
Le forze politiche del paese non possono rimanere silenti e, in occasione di detto incontro, tra l’altro in coincidenza con le due giornate di sciopero cui i partiti stessi hanno aderito, hanno invocato l’urgente applicazione dell’art. 30 comma 6, del nuovo Codice degli Appalti, in virtù del quale l’Ente comunale si vede obbligato a pagare direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute alla ditta affidataria inadempiente (c.d. intervento sostitutivo), per come richiesto dal sindacato Slai-Cobas.
Si auspica, pertanto che, previa regolarizzazione della documentazione mancante per l’applicazione dell’istituto summenzionato, la vicenda venga al più presto risolta attraverso l’adempimento puntuale degli stipendi dovuti.
La libertà e la dignità dell’uomo passano da un’adeguata e puntuale retribuzione.
I partiti politici di Siderno
