R. & P.
«L’Udc prosegue, con tenacia, nell’impegno rivolto alla realizzazione della Bovalino-Bagnara, arteria fondamentale per il collegamento delle due coste e rendere, dunque, effettivo il diritto alla mobilità per le migliaia di persone che vivono e lavoro nel popoloso comprensorio della nostra Città Metropolitana».
A sostenerlo è il commissario provinciale dell’Udc Riccardo Occhipinti che plaude all’iniziativa del segretario nazionale il quale, durante gli scorsi giorni, ha depositato un’interrogazione a risposta scritta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Un’interrogazione con la quale si conferma l’importanza della trasversale fra l’A2 Salerno-Reggio Calabria e la SS 106, la principale strada alternativa per collegare il versante ionico a quello tirrenico, ma che rimane incompiuta.
«Lorenzo Cesa – spiega Occhipinti – con la sua interrogazione ricorda al governo di essersi impegnato con un o.d.g. alla legge di bilancio 2022 a costruire la strada di collegamento Bovalino-Bagnara e chiede se il Ministero intende stilare un cronoprogramma interistituzionale per la realizzazione della strada di collegamento Bovalino-Bagnara e se vi è la copertura finanziaria per il completamento dell’opera. Si tratta di un ulteriore atto di impegno dell’Udc – prosegue Occhipinti – che dà seguito alle tante iniziative sul territorio, compreso il convegno che abbiamo organizzato a Bovalino per incontrare i sindaci dei Comuni interessati. La nostra vigilanza rimane totale, come ha sottolineato anche Vincenzo Speziali, e in attesa di avere risposte precise attendiamo la visita di Cesa in Calabria, verosimilmente a ottobre, per una ispezione congiunta sul cantiere della Bovalino-Bagnara».