di Simona Ansani
Sono diversi i comuni italiani che hanno emesso l’ordinanza in merito al divieto dei botti natalizi, perché <<inquinano e spaventano gli animali>>, come si legge dalla motivazione che ha spinto il consigliere del Pd Pino Roma, a impegnare sindaco e giunta comunale del comune di Perugia. Lo stesso consigliere spiega come <<se concentrati in determinate zone e in ridotti lassi di tempo avendo cura di stabilire parametri per individuare location più adatte e meno impattanti ai fini della tutela ambientale e del benessere sia delle persone sia degli animali>>. Da tempo le associazioni animaliste si battono proprio su questa problematica spiegando, grazie anche ai pareri dei medici veterinari, come i forti rumori causati dagli spari dei botti di capodanno, provocano nei cani e nei gatti veri e proprio attacchi di panico. Dunque per una convivenza nel pieno rispetto degli amici a quattro zampe le associazioni animaliste hanno proposto l’abolizione dei rumorosi fuochi pirotecnici.
