DAL CITTADINO GIOIOSANO VINCENZO LOGOZZO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Se Roccella Jonica è un paese virtuoso per la pulizia e la tutela dell’ambiente grazie alla raccolta differenziata voluta dall’Amministrazione Comunale e dai cittadini, Gioiosa Jonica è uno di quei paesi della Locride che è seppellita dai rifiuti con gravi pregiudizi per la salute pubblica. La gente non ne può più. Le strade del paese e della periferia sono occupate da montagne di rifiuti di ogni genere.
Ci sono immondizzai attorno al mercato coperto, nelle contrade, nelle vicinanze delle scuole e degli edifici pubblici, nei pressi dei ristoranti, delle aree verdi e del centro storico, dove tra l’altro domenica dovrà passare la processione per la classica “Svelata”. Oramai sono più di tre mesi che la situazione esiste e peggiora giorno dopo giorno. Si sperava che l’organo di governo potesse risolvere il problema, ma la situazione è andata via via peggiorando fino allo stato attuale. La popolazione è molto delusa e sfiduciata. Il paese è a rischio di epidemia e la salute pubblica e l’ambiente sono in reale pericolo. La gente mugugna anche perchè i politici di casa nostra, quelli che –giustamente e legittimamente- si danno battaglia per diventare sindaci o consiglieri e si danno da fare per racimolare consensi e voti, sono stati e sono totalmente assenti al problema; infatti sinora si sono limitati a facili proclami elettorali non sostenuti da fatti concludenti. Ma anche le numerose e varie Associazioni – dove spiccano la Consulta delle Associazioni e la Consulta Giovanile- non si sono viste, hanno fallito il loro compito istituzionale proprio in un momento così importante e cruciale per la salute pubblica dei cittadini gioiosani. Ha avuto ragione Tiziano Rossi a stigmatizzare la penosa situazione denunciandola pubblicamente con un incisivo avviso pubblico satirico dal titolo “Primo concorso rionale IMU (I MUndizzi), TARSU (Trovati A’ mpressa nu Rimediu Sanitariu Urgenti sinnò morimu sicuranment’i colera), allo scopo di incentivare e far degustare la produzione tipica locale d’immondizia”. Davanti a questo assenteismo al cittadino non è rimasto altro che andare a combattere da solo implorando l’aiuto degli uffici comunali. Però il problema non va affrontato per vedersi togliere le immondizie davanti alla propria casa, ma bisogna battersi per ottenere la pulizia in ogni angolo del paese. In altri paesi viciniori la popolazione si è sollevata compatta chiedendo, con successo, la pulizia del paese. Evidentemente quei cittadini in nome del pubblico interesse, sono stati più uniti, responsabili, coraggiosi ed intraprendenti. A Gioiosa Jonica la situazione rifiuti è oramai allo stremo, i cittadini sono esasperati. E’ uno spettacolo mortificante, indecoroso ed incivile che Gioiosa non merita.
Scritto da Vincenzo Logozzo