di Adelina B. Scorda
BENESTARE – Nuovi nomi e nuovi volti affiancano la ricandidatura a sindaco di Benestare di Rosario Rocca, che questo pomeriggio insieme alla sua squadra ha dato inizio ad una campagna elettorale che si preannuncia già ricca di appuntamenti. Ultimati gli aspetti burocratici e l’ufficializzazione dei candidati alla carica di consigliere comunale l’appuntamento è in piazza della Memoria Civile. È da questo luogo simbolico, nel giorno più importante per il nostro Paese, che Rosario Rocca e la sua squadra hanno deciso di partire per riprendere quel percorso di continuità e rinnovamento che cinque anni fa li ha portati alla vittoria.
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“Ma nel 2009 vincere fu “semplice” – ha dichiarato Daniele Nastasi presidente del consiglio comunale e ricandidato alle amministrative di maggio – difficile sarà essere riconfermati. Cinque anni fa noi rappresentavamo il cambiamento la novità, ma essere riconfermati per il secondo mandato sarà la nostra vera vittoria, perché vorrà dire che i nostri, ma soprattutto i vostri sacrifici, non sono stati resi vani. Sono stati anni in cui abbiamo lottato con il silenzio della politica ad ogni suo livello, contro la burocrazia che ci ha messo i bastoni fra le ruote, contro gli atti vandalici e intimidatori che ci hanno colpito, purtroppo anche personalmente, e, nonostante le innumerevoli difficoltà, abbiamo ottenuto tantissimo dimostrando che amministrare in maniera pulita e disinteressata è possibile. In questi anni siamo riusciti a impostare moltissimi lavori che cambieranno la vita del nostro Comune. Quello che però adesso ci viene richiesto – ha proseguito – è uno sforzo maggiore, che noi vogliamo e dobbiamo fare, ma per riuscirci abbiamo bisogno del vostro aiuto, per realizzare il paese migliore” abbiamo bisogno di tutti i cittadini”.
Il filo rosso che seguirà il programma politico-amministrativo elaborato dalla squadra di Rosario Rocca, sarà, quello della partecipazione condivisa, dello sguardo rivolto al sociale, dell’occupazione e servizi in continuità con i progetti e le opere realizzate, cantierate e non che hanno caratterizzato il programma che li portò alla vittoria nel maggio del 2009. “Impegno, disponibilità, presenza, eccole le tre parole d’ordine che Domenico Mantegna, vicesindaco e assessore alle politiche sociali, ricandidato alle amministrative di maggio, utilizza per centrare al cuore del programma elettorale. “Molti sono gli obbiettivi che abbiamo raggiunto – ha spiegato Mantegna – in cinque anni le politiche sociali hanno stanziato un milione e 500mila euro, più di cento giovani sono stati assunti grazie ai progetti proposti dal comune, dopo 12 anni sismo riusciti a sbloccare e consegnare gli alloggi popolari, e a nulla valgono le false affermazioni di chi sostiene che il comune sia in dissesto economico e lo dimostra l’attuale avanzo di amministrazione che ammonta a circa un milione 395mila euro che abbiamo notevolmente incrementato rispetto a quanto ereditato nel 2009. Questo non è altro che il risultato di politiche economiche sane che ci hanno consentito di razionalizzare la spesa”.
Esempi, dati, progetti, tutto questo per dimostrare come il 26 maggio sia una data storica per Benestare, “fra un mese – ha dichiarato Mantegna – noi decideremo il futuro di Benestare, le elezioni di maggio, le più importanti degli ultimi 30 anni il nostro comune decreteranno se Benestare dovrà vivere o morire”. Ma tra passato e imminente futuro c’ anche il tempo di togliersi pubblicamente anche qualche sassolino dalla scarpa.
“Sono stati anni intensi dove abbiamo lavorato per risollevare il nostro territorio, ma in questo percorso non tutti ci hanno aiutato – ha dichiarato il sindaco Rosario Rocca – non tutti gli uffici hanno dato una mano alla nostra amministrazione ma le difficoltà maggiori le abbiamo incontrate con l’ufficio tecnico. Abbiamo capito dopo anni di difficoltà da dove partono gli abusi edilizi del nostro territorio, ma adesso si cambia registro, eccolo il nostro primo grande obbiettivo. Cento sono i giorni di tempo che ci daremo per cambiare, prima di tutto a casa nostra, queste pratiche deleterie per il nostro territorio e se non saremo in gradi di farlo andremo via, tutti a casa. I cittadini non possono continuare a subire la legalità arbitraria di un ufficio che ordina la demolizione di un pollaio, ma chiude un occhio davanti all’amico. Si può, si deve cambiare, per realizzare quell’idea di “paese migliore “che non è solo un programma, è un progetto, un modo in cui vogliamo camminare insieme”. Ecco allora le proposte per un futuro che sta proprio dietro l’angolo, nuovi centri di aggregazione non solo a Benestare centro ma in quelle aree limitrofe che sono il polmone del territorio. Prevenzione del rischio idrogeologico, un piano strutturale che sia veramente per e del cittadino, acqua finalmente pubblica con un progetto che già stiamo elaborando con il comune di Platì e Careri, riqualificazione del centro storico e rinascita del paese di gesso, il progetto di accoglienza Sprar “con il quale Benestare ha raggiunto una vittoria significativa anche a livello nazionale rappresentando un’eccellenza del territorio”, spiegano, e poi ancora riqualificazione rurale e ambiente con la realizzazione di un’isola ecologia. Eccolo, dunque il programma che si snoda in 15 pagine di idee e di nuove sfide che in questi trenta giorni dovrà avere la forza di convincere per proseguire un percorso iniziato già cinque anni fa.
Di seguito foto e nomi dei candidati :
CANDIDATO A SINDACO ROSARIO ROCCA
ALOISI MARIA TERESA (22/06/1976)
CAMINITI GIVANNI (21710/1978)
GIAMPAOLO ANTONIA (26/08/1969)
GIORGI MARTINA (02/05/1992)
MANTEGNA DOMENICO (06/07/1981)
MONTELEONE CAMILLO (11/05/1987)
NASTASI DANILE (09/01/1981)
PORTOLESI GIUSEPPE ()02/04/1965)
TRIMBOLI DOMENICO (15/07/1991)
VARACALLI GIUSEPPE (30/08/1950)