di Redazione
GERACE – Si è concluso con una vittoria ex aequo il concordo “Vivere il Parco Nazionale dell’Aspromonte”, la cui serata finale ha avuto luogo sabato 28 dicembre a Gerace.
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Questa la nota ufficiale diffusa dagli organizzatori:
«Concluso a Gerace nella sala conferenze del Museo Civico la manifestazione “Vivere il Parco Nazionale dell’Aspromonte” con la premiazione dei vincitori. La commissione, composta dalla dottoressa in lettere moderne Adriana Caccamo, la professoressa Luciana Vita, dalla pianista e dottoressa in Musicologia e Beni Musicali Loredana Pelle, tra i lavori presentati, ha scelto di premiare i lavori dal contenuto più significativo e maggiormente attinente con quanto richiesto dal bando.
3° classificato “Evviva a ccu’ balla il rito della tarantella a Polsi”
videoclip presentato da Murace Nicola nato a Bivongi e residente Bivongi. Le motivazioni: Per aver focalizzato la sua attenzione su un aspetto particolare “il folclore”attraverso la tradizione popolare. La targa è stata consegnata dal Direttore Artistico dell’Accademia Senocrito il M° Loredana Pelle.
2° classificata “Bianco Monte” lirica presentata da Zangara Maria Eleonora, Geracese, residente a Locri . Le motivazioni: per aver dato una visione molto intima e personale del Parco d’Aspromonte, con notevole espressione poetica regalando al fruitore visioni immaginifiche ricche di suggestive emozioni. La targa è stata consegnata dal Sindaco di Gerace Giuseppe Varacalli.
1° classificati in exaequo Luciano Bruno Salvatore nato a Staiti e residente a Brancaleone con una poesia in vernacolo “Asprumunti” e Rubino Giuseppe nato a Locri e residente a Locri con una canzone recitata “Asprumunti” accompagnato alla chitarra dal M°Alessandro Alia.
La motivazione univoca: per aver valorizzato le risorse naturali e culturali del Parco D’Aspromonte attraverso gli occhi di chi ci abita e del visitatore, focalizzando l’attenzione su natura e tradizione popolare. Le targhe sono state consegnate dal Presidente del Parco D’Aspromonte professor Giuseppe Bombino».