R. & P.
Il Sindaco metropolitano f.f. ha preso parte all’iniziativa promossa dai vertici federali del volley con le società del territorio, fari puntati anche sul grande evento internazionale che porterà a Siderno le nazionali femminili Under 19
“La presenza dei vertici Fipav qui a Reggio Calabria, offre il segno tangibile dell’attenzione e dell’impegno che il movimento pallavolistico, nazionale e locale, sta profondendo nel nostro territorio, e di questo non possiamo che essere contenti e orgogliosi”. È quanto affermato dal Sindaco f.f. della Città metropolitana, Carmelo Versace, nel corso dell’iniziativa promossa da Fipav Calabria e Reggio Calabria, alla presenza del vicepresidente federale Adriano Bilato, nella sala conferenze del liceo scientifico “Alessandro Volta” di Reggio Calabria.
“Il protagonismo e la capacità organizzativa che sta dimostrando la Fipav, – ha poi aggiunto il rappresentante di Palazzo Alvaro – insieme a tutta la rete delle realtà associative, di cui oggi qui abbiamo alcune autorevoli rappresentanze, è anche un forte motivo di stimolo per noi amministratori, a rilanciare il lavoro sul fronte delle politiche sportive e in particolare in materia di impiantistica”.
Temi che la politica per troppo tempo ha messo in secondo piano. “Oggi – ha evidenziato Versace – c’è un indirizzo operativo nuovo e diverso rispetto al passato, come dimostra anche la splendida e virtuosa realtà scolastica che ospita questo incontro. Ma occorre fare di più, prima di tutto per dare le giuste risposte alle società sportive che quotidianamente compiono sacrifici enormi in termini di investimenti per mandare avanti le loro attività di promozione sportiva e sociale, offrendo ai nostri giovani opportunità di crescita che sono prima di tutto educative e formative. E poi, naturalmente, per offrire alle famiglie percorsi qualificati e sicuri, anche da un punto di vista infrastrutturale, per i propri figli. In questa direzione, la Città metropolitana, sta investendo con grande determinazione sull’impiantistica sportiva, nella consapevolezza che le strutture dei nostri istituti possano svolgere un ruolo chiave non solo per la comunità studentesca di riferimento, ma per tutte le società sportive del territorio e per le iniziative delle stesse federazioni. Ciò su cui stiamo lavorando non sono più semplici palestre, ma veri e propri centri sportivi polifunzionali in grado di crescere nel tempo e di accompagnare i processi di sviluppo territoriale”.