di Emanuela Alvaro
PALIZZI – Lavorare e costruire insieme ai concittadini. Con un programma concreto e “preciso nelle sue finalità” è l’obiettivo della Lista Civica “Palizzi Città Futura – con Walter Scerbo Sindaco”.
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Il primo punto del programma, far riconquistare a Palizzi la naturale collocazione storica nell’Area Grecanica. Un piano finalizzato “alla costruzione di una immagine di località ricca di storia, religiosità e tradizioni, proprie della Magna Grecia”. Da conseguire aderendo al progetto che prevede la messa in rete dei “Percorsi della Fede”.
Territorio da valorizzare, programmare e sviluppare: con una visione organica avere l’immediato conclusione dell’iter redazionale e la conseguente approvazione del PSA, “Piano Strutturale Strategico”, strumento di programmazione economica ed urbanistica, per garantire lo sviluppo organico e sostenibile del territorio di Palizzi”.
Lavorare per lo sviluppo integrato del territorio attraverso il PSA, ma anche impegnarsi per la realizzazione del Piano Spiaggia “in considerazione della specificità derivante dai Piani di gestione dei siti di nidificazione delle tartarughe marine”. Rimanendo saldi i punti cardine dello sviluppo turistico si è tracciato già nel 2011, ossia la via Marina e la Darsena.
Le potenzialità del territorio comunale sono molteplici e nel programma amministrativo della Lista Civica “Palizzi Città Futura”, particolare attenzione è rivolta alla viticoltura ed alla produzione di un vino identitario di un settore strategico per un’economia fragile, qual è quella di Palizzi, e che può rappresentare l’elemento propulsivo in un settore che non teme crisi.
I progetti sono diversi e in più settori, tra i quali la costruzione, in accordo con l’Agenzia “Calabria Verde”, di un invaso idrico a monte dell’abitato di Palizzi ed un’azienda faunistica venatoria, che potrà valorizzare un bene collettivo poco utilizzato, quale l’Ostello della Gioventù di Pietrapennata.
Con la costituzione di un ufficio studi e progetti, si rinverranno le risorse economiche, anche attraverso la messa a tesoro di economie di bilancio, per intervenire sulla rete idrica e sul sistema di depurazione. Non dimenticando le opere stradali con l’obiettivo di “rompere l’isolamento collinare e montuoso con un piano strategico di completamento degli assi a pettine”.
Il programma, fatto di punti chiari ed di rapida consultazione dagli elettori, si sofferma “sull’assetto degli uffici comunali”, che necessariamente si dovrà raggiungere la razionalizzazione delle risorse economiche e la valorizzazione del personale dipendente.
«Quello che ci muove è la consapevolezza di dover raggiungere la concretezza, attraverso la capacità di analisi e di programmazione. Conosciamo i problemi, ma anche il modo per risolverli. Il nostro programma – afferma il candidato a sindaco Walter Scerbo – è un promemoria per i cittadini di Palizzi, con il quale si potranno presentare per “chiederci il conto”. Il conto di quello che si sta facendo per il paese e per i cittadini, specie quelli economicamente più deboli. Noi daremo loro delle risposte, ma non lo faremo a fine consiliatura, non lo faremo nei canonici cento giorni dall’insediamento. Lo faremo da subito, “dal terzo giorno”. Perseguiremo degli step precisi per dare risposte a tutti. A partire dalla riorganizzazione degli uffici comunali, perché senza uffici efficienti, neanche la migliore delle amministrazioni può funzionare bene. Come da subito parleremo della Palizzi Città Futura, programmare il futuro per trasformare questo paese in una città, utilizzando le risorse per le smart cities».
Così come all’inizio, il programma “aperto a suggerimenti” si conclude sull’idea principale, quella di lavorare tutti insieme per far cambiare approccio alla vita comunale. Infatti, l’intendimento della lista con candidato a sindaco Walter Scerbo è quella di promuovere la costituzione dei “Gruppi attivi di lavoro”, organismi direttamente coordinati dal Sindaco o dall’assessore di riferimento e costituiti da rappresentanti del mondo del lavoro, dell’associazionismo delle varie categorie professionali e da cittadini interessati.