DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DELL’ASSOCIAZIONE XENIA
LOCRI – L’associazione di volontariato Xenia, con finalità di integrazione socio-culturale e tutela della popolazione di immigrati presenti nella Locride, attiva già dal 2010, ha partecipato alla terza festa delle associazioni di volontariato della Locride organizzata, con il patrocinio del Comune di Roccella Jonica, dal CSV (centro servizi di volontariato dei due mari) nelle serate del 20 e del 21 Luglio.
Alla festa, realizzata nella luminosa cornice del lungo mare di Roccella, hanno partecipato ben 21 associazioni di volontariato, ognuna delle quali – con finalità diverse – stimola il territorio con attività di sensibilizzazione nei vari campi del sociale.
La festa si è aperta e conclusa con due momenti condivisi e collettivi che si sono svolti entrambi sul palcoscenico allestito sul lungomare, dando all’associazione Xenia, per voce del suo Presidente, Vincenzo Morabito, la possibilità di presentare al pubblico le finalità perseguite dall’associazione da lui rappresentata e che oggi si compone di ben 8 volontari attivi. Durante la breve presentazione, il Presidente ha esibito un oggetto – rappresentato da una piccola pietra dipinta a mano. L’opera, nata dalla vena artistica della pittrice locrese, Maria Adele Longo, raffigura una simbolica stretta di mano tra un uomo bianco e un uomo di colore e si ispira alle finalità tipiche perseguite dall’associazione Xenia: l’integrazione con popoli di diversa nazionalità, con diversa religione e portatori di culture diverse. La stretta di mano esemplifica le finalità di accoglienza e di integrazione socio-culturale, perseguite da Xenia. Alla presentazione delle Associazioni è seguito, subito dopo, un saggio-spettacolo dal titolo “E tu che fai?”, messo in scena dalla compagnia Spazio-Teatro che ha regalato ai presenti – associazioni comprese – importanti spunti di riflessione. Domenica 21, le associazioni hanno incontrato la cittadinanza, con l’intento di favorire i contatti e creare opportunità di incontro. La 3^ festa di volontariato si è conclusa con un simbolico e significativo sguardo rivolto al futuro, visto con gli occhi di chi – come i volontari – non si limita a sognare un mondo diverso, ma lavora ogni giorno per contribuire a costruirlo. Ciò che i volontari di Xenia vedono domani è stato racchiuso in una semplice frase, affidata ancora una volta alle parole del Presidente: “Ho visto domani … un principio di accoglienza innervare l’anima profonda dell’immigrazione”. I rispettivi rappresentanti delle associazioni hanno, infine, hanno legato con un nodo i diversi scampoli di stoffa colorata che lo staff del CSV ha messo a disposizione delle diverse associazioni a simboleggiare la necessaria e auspicabile sinergia fra i diversi e importanti organismi di volontariato operanti nella Locride.
Xenia ringrazia il CSV per aver consentito la possibilità di far conoscere alla cittadinanza le finalità del proprio operato e si augura di assistere ad altre iniziative, sicura dell’importanza di entrare sempre più in contatto diretto con la popolazione locale al fine di sensibilizzarla sul fenomeno importante dell’immigrazione.