di Redazione
L’A.V.O. Siderno-Locri ha aderito al progetto “AVO DA SEMPRE ACCANTO ALLE FRAGILITÀ” promosso dalla FEDERAVO e, in occasione dell’XIV Giornata Nazionale A.V.O., ha organizzato delle iniziative per celebrare l’importante ricorrenza.
Ieri, ad esempio, alle ore 10, nella Cappella dell’Ospedale di Locri, è stata celebrata la Santa Messa.
Oggi invece, alle ore 11, alla scuola secondaria G.Pedullà di Siderno, si è tenuta la manifestazione “A Scuola di Solidarietà”; qui, i volontari hanno incontrato gli studenti per sensibilizzarli alla cultura della solidarietà.
Nei giorni scorsi, grazie alla collaborazione del dirigente scolastico e dei docenti, è stata consegnata alle classi partecipanti una favola sulla solidarietà che sono state al centro delle attività che i volontari hanno proposto agli studenti.
Durante l’incontro, gli studenti sono stati coinvolti in alcuni giochi attraverso i quali hanno potuto dar voce alle loro emozioni e ai loro sogni.
“Le finalità principali dell’iniziativa – hanno spiegato i volontari – sono state: promuovere e diffondere la cultura del volontariato nelle nuove generazioni, in modo tale da favorirne l’ingresso nelle associazioni; far conoscere l’A.V.O. e, in particolare, l’importanza del servizio di volontariato reso in ambiente ospedaliero e nelle RSA; comunicare esperienze ed emozioni dei volontari, contribuendo a sfatare molti stereotipi che idealizzano o svalutano l’immagine tradizionale del volontariato; stimolare negli alunni la voglia di mettersi in gioco in prima persona, superando eventuali pregiudizi personali”.
Ringraziamenti poi sono stati espressi, per il loro supporto a Don Giuseppe Marino, al diacono Don Mimmo Franco, alla maestra Mary Sgro e al suo coro, al dirigente scolastico dell’I.C. “M. Bello – G. Pedullà – Agnana”, prof. Gaetano Pedullà, al vicepreside Raffaele Guarnieri, ai docenti Vincenzo Scarfò e Laura Panetta, all’attrice e regista Maria Pia Battaglia, all’Ufficio Moderno di Gioiosa Ionica e a tutti i volontari A.V.O “da sempre – hanno sottolineato – sempre accanto alle fragilità”.